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CRONACA NERA

Professore Antonio Negro si sente male mentre fa lezione in classe e muore a 59 anni, studenti sotto choc

Dramma in un liceo di Palestrina, a Roma, col professore Antonio Negro morto dopo un malore accusato in classe

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Luca Bucceri

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto del mondo dello sport e della politica, scrive anche di attualità ed economia. Laureato in Scienze della Comunicazione, muove i primi passi nelle redazioni sportive di Palermo per poi trasferirsi a Milano e lavorare per importanti testate.

Dramma in una scuola di Palestrina, in provincia di Roma, dove il professore Antonio Negro è morto mentre stava facendo lezione in classe. L’insegnante di italiano, 59 anni, si è sentito male mentre era con i suoi alunni del liceo Luzzati e, dopo aver chiesto un momento ai ragazzi, si è accasciato a terra perdendo conoscenza.

Professore si sente male e muore

Il tragico episodio è avvenuto venerdì 23 febbraio al liceo Eliano Luzzati di Palestrina, nel Romano, dove Negro insegnava da alcuni anni. Il 59enne stava tenendo una lezione di italiano quando ha capito che qualcosa non andava.

Il docente, infatti, ha detto agli alunni di non sentirsi molto bene e si è recato in bagno. Ma proprio fuori dall’aula è stato colto dal malore fatale, perdendo conoscenza e morendo poco dopo.

I soccorsi e il dramma

A lanciare l’allarme sono stati gli stessi alunni che hanno assistito al malore del docente. Il primo a soccorrere Antonio Negro, detto Tonio, è stato un collega poi dopo l’arrivo tempestivo del 118, sono stati gli operatori sanitari a cercare di rianimarlo.

Soccorsi che però si sono rivelati inutili, perché dopo 45 minuti di tentativi di rianimarlo i sanitari non hanno potuto far altro che constatare il decesso del 59enne tra la disperazione dei suoi alunni.

Chi conosceva Negro ha riferito di una familiarità con le morti improvvise, considerato che anche i genitori e un fratello avrebbero perso la vita in giovane età, con malori inattesi

Il ricordo degli alunni

L’addio al docente è stato commosso e partecipato, con tanti studenti che hanno riempito la chiesa della Madonna del Buon consiglio di Genazzano. Tra questi quelli del presente e del passato che hanno ricordato il 59enne.

“Non era solo un professore ma molto di più: uomo colto e amante del suo lavoro che sapeva trasmettere agli studenti molto più che semplici nozioni” ha ricordato una sua ex studentessa.

Allcuni genitori hanno ricordato Tonio come “uno degli insegnanti più importanti” per i propri figli.

C’è chi, salutando l’insegnante, ha voluto anche sottolineare l’importanza del lavoro del professore che ha fatto diventare donne e uomini tanti dei suoi studenti: “Ha lasciato un segno che resterà indelebile nella vita di ogni alunno. Buon viaggio Tonio”.

Fonte foto: iStock/Facebook

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