Prima di morire Liam Payne aveva litigato con una donna per soldi, il retroscena sulle ultime ore del cantante
Le indiscrezioni sui soldi promessi da Liam Payne a una donna poche ore prima della morte del cantante, precipitato dalla camera di hotel a Buenos Aires
Nuove testimonianze e indiscrezioni infittiscono il mistero sulla morte di Liam Payne, il 31enne ex componente degli One Direction che ha perso la vita in seguito alla caduta dal terzo piano di un hotel a Buenos Aires. Mentre le autorità argentine sono ancora al lavoro per stabilire se sia trattato di un gesto intenzionale o fatalità, dal Regno Unito arriverebbero testimonianze sulla presunta presenza nello stesso albergo di una donna, che potrebbe essere coinvolta nel giallo sul cantante.
La donna nella hall
La donna, la cui identità sarebbe al momento ignota, si sarebbe trovata nella hall dell’hotel Casa Sur quando Payne sarebbe stato accompagnato alla sua camera dopo aver dato in escandescenze alla reception, tanto da distruggere il proprio computer davanti al personale.
Stando alle ricostruzioni riportate dal quotidiano britannico Dailymail, poche ore prima della sua morte il cantante avrebbe discusso con questa donna di soldi, con il tramite del direttore dell’albergo, che avrebbe tradotto la conversazione dallo spagnolo all’inglese.
I fan insieme al padre di Liam Payne (in completo scuro) nel luogo della morte del cantante
Le indiscrezioni sui soldi
A sostegno di queste indiscrezioni, il Dailymail riporta la testimonianza di due altre persone presenti alla scena, un cittadino statunitense, Michael Fleischmann, e sua madre.
Secondo il giornale, l’uomo sostiene che Payne continuava a ripetere alla donna “Ti darò 20mila dollari solo perché posso. Ho 55 milioni di dollari e mi piace aiutare le persone”.
Fleischmann ha dichiarato al Buenos Aires Herald di aver riconosciuto Payne solo dopo la notizia della sua morte, aggiungendo che il cantante “sembrava molto turbato, agitato, e camminava avanti e indietro”. Una versione che sarebbe stata confermata dalla madre del presunto testimone: “Sembrava che lei fosse estremamente a disagio e in apprensione nei suoi confronti (Payne,ndr.)”.
“Eravamo solo io, mio figlio, Liam Payne, la donna e lo staff. Il direttore stava cercando di intervenire educatamente o di calmarlo. C’era un’atmosfera di ansia nell’aria” ha aggiunto la signora.
I problemi di salute
Un ulteriore elemento che potrebbe aggiungere il fattore soldi alle ipotesi degli inquirenti sulle cause che hanno portato della morte dell’ex cantante, oltre ai problemi di salute, mentali e non, attribuiti alla vittima, nella cui camera sono stati trovate diverse sostanze e medicinali non ancora identificati.
In numerose occasioni il 31enne avrebbe parlato pubblicamente e con i familiari dei suoi disturbi e delle dipendenze da alcol e farmaci. Payne si trovava in Argentina in vacanza dove il 2 ottobre, aveva anche partecipato al concerto dell’ex compagno di band Niall Horan, spiegando prima dello show di avere con lui un po’ di cose da chiarire: “È passato un po’ dall’ultima volta che io e Niall ci siamo parlati. Abbiamo tanto da dirci e vorrei chiarire un paio di cose con lui. Nessuna tensione negativa o cose simili, ma abbiamo solo bisogno di parlarci” aveva detto su Instagram.
Lo stesso Payne avrebbe dovuto esibirsi in America Latina nel 2023, ma era stato costretto a cancellare il tour dopo il riacutizzarsi di un’infezione ai reni, di cui aveva sofferto fin dalla nascita, tanto da trascorrere i primi periodi della sua vita in ospedale.