Operaio 32enne morto schiacciato da un silos a Cinaglio vicino Asti, accertamenti in corso
Ancora tragedie sul lavoro: un operaio di 32 anni, Luca Oldano, è morto dopo essere stato schiacciato da un silos. Si indaga sulle dinamiche
Un operaio di 32 anni è morto dopo essere stato schiacciato da un silos a Cinaglio, in provincia di Asti. Secondo le prime indiscrezioni la struttura si sarebbe ribaltata per poi travolgere il lavoratore: i soccorritori intervenuti tempestivamente non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.
Silos si ribalta, morto un operaio
La tragedia si è consumata la mattina di sabato 11 gennaio a Cinaglio, in provincia di Asti. Come riporta Quotidiano Piemontese, intorno alle ore 12 un operaio di 32 anni stava lavorando presso l’azienda agricola Cascina del Medico.
L’uomo era impegnato ai piedi di un silos quando la struttura si è ribaltata e lo ha travolto, schiacciandolo e strappandolo alla vita.
Sul posto sono subito arrivati i sanitari del 118 per soccorrerlo, ma per il 32enne non c’è stato niente da fare. Contestualmente sono arrivati i vigili del fuoco e i carabinieri per effettuare tutti i rilievi del caso e cercare di far luce sull’esatta dinamica della tragedia.
Non è dato sapere, per il momento, quali siano le cause che hanno portato il silos a ribaltarsi e a travolgere il 32enne.
Chi è l’operaio deceduto a Cinaglio
Il sito di informazione locale La nuova Provincia riporta che il 32enne morto mentre svolgeva il suo lavoro si chiamava Luca Oldano, un operaio residente a Camerano Casasco, sempre nell’Astigiano.
La stessa fonte riporta maggiori informazioni sull’incidente: Luca stava lavorando accanto alla stalla quando all’improvviso il silos che conteneva il mangime per i bovini dell’azienda.
Oltre ai carabinieri e ai vigili del fuoco, sul luogo dell’incidente è arrivato anche il personale Spresal (Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro).
Gli altri casi di gennaio
Venerdì 10 gennaio una perdita di ammoniaca presso lo stabilimento Frigocaserta di Gricignano d’Aversa ha provocato una nube tossica che ha avvelenato un operaio mentre si trovava al lavoro.
Un’altra tragedia ha avuto luogo tra Cozze di Mola e Noicattaro, in provincia di Bari, il 4 gennaio. Un lavoratore di 59 anni, Alessandro Losacco, è morto schiacciato dal suo stesso furgone dal quale era appena sceso per aprire un cancello.