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CRONACA NERA

Omicidio Vannini, nell'audio ripulito le ultime parole di Marco

Una rielaborazione dell'audio della telefonata di Antonio Ciontoli al 118 avrebbe svelato le ultime esatte parole pronunciate da Marco Vannini

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Emergono nuovi dettagli sulla morte di Marco Vannini, il giovane che ha perso la vita a 20 anni nel maggio 2015 dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola esploso nell’abitazione della sua fidanzata a Ladispoli. La trasmissione Mediaset ‘Quarto Grado’ ha mostrato per la prima volta un audio rielaborato grazie alla società Emme Team (un gruppo di esperti italiani e statunitensi), che ha pulito l’audio della telefonata di Antonio Ciontoli al 118 (la seconda partita dall’abitazione) e ripristinato le frasi del ragazzo in sottofondo.

Il lavoro degli esperti è stato consegnato alla famiglia di Marco Vannini affinché possano utilizzarlo nel nuovo processo sulla morte del giovane.

Questa, secondo l’audio rielaborato svelato da ‘Quarto Grado’, è stata la conversazione tra Marco Vannini, la fidanzata Martina Ciontoli e la mamma di lei, Meri Ciontoli, quella sera, mentre Antonio Ciontoli era al telefono con l’operatrice del 118.

Marco Vannini: “Ti prego, basta”.

Martina Ciontoli (la fidanzata di Marco): “E basta su”.

Marco: “Ti prego, ti prego. Ti prego basta”.

Martina: “Basta”.

Marco: “Ti prego, portami il telefono“.

Meri Ciontoli (la madre di Martina): “È giù”.

Marco: “Martì, ti prego, ti prego basta. Portamelo, portamelo ti prego. Ti prego, il braccio mi fa male“.

Meri: “Marco, no”.

Marco: “Ti prego! Basta, ti prego, basta”.

Martina: “Basta, basta”.

Marco: “Mi fa male, ti prego, scusa“.

Fonte foto: Ansa

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