Trovati tre morti in un casolare a Perugia: sono marito, moglie e figlia: ipotesi omicidio-suicidio
Sono tre i morti ritrovati all'interno di un'abitazione nella periferia di Perugia. Secondo la polizia è un omicidio-suicidio: marito, moglie e figlia
Ritrovati i corpi di tre persone in un casolare nella periferia di Perugia. Si tratta di un nuovo caso di strage in Italia, dopo il recente pluriomicidio a Paderno Dugnano (Milano). Secondo una prima ricostruzione infatti si tratterebbe di un omicidio-suicidio in ambito famigliare. I morti sono stati trovati con ferite di arma da fuoco e sono: marito (65 anni), moglie (60 anni) e figlia (40 anni). Sul posto la polizia scientifica, oltre ad ambulanze e medico legale.
Ritrovati tre morti in casa
La polizia è intervenuta nella località di Fratticiola Selvatica, nella provincia di Perugia e ha scoperto il corpo senza vita di tre persone. Ad allertare i poliziotti è stato il fidanzato della donna più giovane, che non riusciva a mettersi in contatto con questa da diverso tempo.
Si è così recato presso la casa della famiglia di lei, dove all’interno del giardino ha rinvenuto i corpi dei tre famigliari senza vita.
La polizia, sul posto, ha identificato un uomo, classe 1955, una donna adulta (la coniuge) classe 1958 e la figlia della coppia, classe 1985.
Le indagini: ipotesi omicidio-suicidio
Sul posto è intervenuto il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Perugia, personale della Squadra Volanti, della Squadra Mobile e del Gabinetto provinciale della Polizia Scientifica, personale sanitario del 118 e il medico legale.
Dai primi approfondimenti si è constatato il decesso delle tre persone, verosimilmente causato da colpi d’arma da fuoco, e rilevato la presenza di un fucile in prossimità del cadavere del 69enne.
Sono in corso le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia, finalizzate a ricostruire la dinamica dell’accaduto. Proprio la presenza del fucile nei pressi dell’uomo, la prima ipotesi è quella di omicidio-suicidio, ma non si escludono aaltre dinamiche.
Le testimonianze dei vicini
Se a dare la notizia è stato il fidanzato della donna più giovane, scoperta morta accanto al corpo della madre e del padre, i vicini non hanno potuto ancora confermare molto.
Secondo quando si apprende dai vicini della famiglia, non erano molto conosciuti. Il padre aveva qualche piccolo problema di salute, la donna e la quarantenne invece stavano bene (un elemento che cancella il “movente” della malattia, come nel caso di Ravenna).
Nel frattempo la casa è stata barricata: la polizia ha creato un cordone impenetrabile intorno al casale per impedire ai curiosi di entrare.