Omicidio-suicidio a Vanzaghello (Milano), donna spara a un 62enne e si uccide: giallo sul rapporto tra i due
Una donna di 57 anni ha sparato a un uomo e poi si è tolta la vita, è successo a Vanzaghello (Milano). In corso le indagini sull'omicidio-suicidio
Tragedia a Vanzaghello, in provincia di Milano, dove una donna ha sparato a un 62enne e poi si è tolta la vita con la stessa arma. Il fatto è avvenuto intorno alle 15 di oggi, sabato 11 giugno, nel comune al confine tra la Lombardia e il Piemonte. Secondo la ricostruzione dei carabinieri Daniela Randazzo, 57enne di Busto Arsizio (Varese) ha ucciso il 62enne, di Genova, e poco dopo si è sparata un colpo alla testa dal balcone, cadendo sull’asfalto. L’allarme è stato lanciato dai vicini di casa che hanno sentito i due spari.
- Da chiarire i rapporti tra i due
- Omicidio-suicidio a Vanzaghello, allarme lanciato da una vicina
- Le indagini dei carabinieri di Legnano
Da chiarire i rapporti tra i due
Non è ancora chiaro se i due vivessero insieme. Secondo le testimonianze dei vicini di casa, la donna non era mai stata vista nei dintorni, né tantomeno nell’appartamento della vittima. Franco Deidda, proprietario di casa, originario di Recco (Genova), si era trasferito a Vanzaghello da circa un anno.
Lavorava come istruttore di tiro e in casa i carabinieri hanno scoperto una vasta collezione di armi. La pistola utilizzata per l’omicidio-suicidio era intestata proprio a Deidda.
Omicidio-suicidio a Vanzaghello, allarme lanciato da una vicina
Daniela Randazzo, segretaria scolastica di 57 anni residente a Busto Arsizio, in provincia di Varese, non era mai stati vista dai vicini a casa della vittima. Sono in corso gli accertamenti dei carabinieri per capire quale fosse il rapporto tra i due.
L’allarme è partito da una vicina che ha udito gli spari mentre faceva le pulizie. Sul posto sono arrivati i carabinieri della compagnia di Legnano che hanno trovato il corpo di Daniela Randazzo nel cortile dell’edificio, con accanto un revolver.
Saliti nell’appartamento, i militari hanno rinvenuto il cadavere di Deidda che presentava un colpo d’arma da fuoco all’altezza della tempia destra.
Le indagini dei carabinieri di Legnano
Ora spetterà ai militari ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto nel pomeriggio dell’11 giugno a Vanzaghello, in via Arno al civico 2.
Da chiarire, oltre ovviamente alla causa del gesto della donna, anche il rapporto tra i due. Si erano conosciuti al poligono di tiro? Questa, al momento, è solo una delle ipotesi al vaglio dei carabinieri.
Sempre a Vanzaghello, il 16 maggio scorso, era stato trovato morto un giovane lungo la superstrada SS 336.