Omicidio Pierina Paganelli avvolto nel mistero: Louis Dassilva, amante della nuora, smentito dalle telecamere
Louis Dassilva non zoppicava la sera dell'omicidio di Pierina Paganelli: questo è quanto emerso dai sistemi di sorveglianza di via del Ciclamino
Qualcosa non torna nella versione di Louis Dassilva sulla sera in cui tra l’autorimessa e il vano ascensori di via del Ciclamino, a Rimini, si consumava l’omicidio di Pierina Paganelli. Il vicino di casa ha sempre affermato che il 3 ottobre fosse zoppicante per una caduta dallo scooter, ma le immagini catturate dalle videocamere di sorveglianza smentirebbero le sue dichiarazioni.
- Omicidio di Rimini, i dubbi su Louis Dassilva
- Pierina Paganelli, il punto delle indagini
- Le tracce di Dna sul corpo della vittima
Omicidio di Rimini, i dubbi su Louis Dassilva
Come riporta ‘Corriere della sera’, la versione raccontata da Louis Dassilva in Procura sarebbe smentita da alcune immagini catturare dai sistemi di videosorveglianza di via del Ciclamino.
Dassilva, infatti, si era presentato in Procura nelle ore successive al delitto Paganelli con fare acciaccato, spiegando che il giorno prima dell’omicidio – dunque il 2 ottobre – sarebbe caduto dallo scooter.
Eppure le immagini catturate dalle videocamere smentirebbero quanto dichiarato da Louis Dassilva, che invece si vedrebbe camminare normalmente, senza zoppicare.
La sua versione, ricorda ‘Corriere della sera’, era stata confermata anche da Manuela Bianchi, moglie del figlio di Pierina Paganelli Giuliano Saponi nonché presunta amante di Dassilva.
Pierina Paganelli, il punto delle indagini
Nelle ultime settimane è continuata l’attività degli inquirenti sui principali sospettati, Manuela e suo fratello Loris Bianchi, e Louis Dassilva.
Manuela è stata ascoltata per più di 10 ore durante le quali sono emerse alcune contraddizioni che i suoi difensori hanno ritenuto ordinarie dal momento che si è trattato di una lunga ricostruzione.
Gli investigatori, inoltre, hanno rilevato un debito fiscale a carico del figlio della vittima, Giuliano Saponi, con un debito di 7 mila euro.
Il figlio di Pierina Paganelli, tuttavia, ha precisato che i suoi debiti col fisco non avrebbero alcuna attinenza con la morte della madre e i problemi coniugali con la moglie Manuela.
Le tracce di Dna sul corpo della vittima
Tra le ultime novità sul caso, sul corpo di Pierina Paganelli gli investigatori avrebbero isolato tracce di Dna non appartenenti alla donna.
La svolta potrebbe arrivare dagli esami di comparazione che verranno effettuati presso il laboratorio di medicina forense dell’Università di Ancona, dove i campioni rilevati verranno messi a confronto con quelli dei sospettati.
Per il momento in questa vicenda nessun nome è comparso sul registro degli indagati.