Neonato di 5 mesi morto annegato a Lampedusa: hotspot al collasso per gli sbarchi, 1000 arrivi nella notte
Lampedusa ha accolto oltre 6000 migranti da ieri: le strutture di accoglienza sono in difficoltà
Continua l’emergenza migranti a Lampedusa. Dopo una giornata in cui sulla piccola isola sono arrivati più di 5000 migranti, altri mille sono sbarcati dalla mezzanotte fino all’alba di mercoledì. Peggiora la situazione all’hotspot, all’alba di mercoledì 13 settembre si è registrata anche la morte di un neonato di appena 5 mesi, annegato durante la traversata.
Tragedia a Lampedusa
Attorno alle 4:18 di mercoledì, durante le operazioni di soccorso di alcune decine di migranti arrivati nella notte al largo dell’isola di Lampedusa da parte dalla guardia costiera, un neonato di 5 mesi è morto annegato.
Sul caso sta indagando la capitaneria di porto ma secondo le prime ricostruzioni, l’imbarcazione si sarebbe ribaltata poco prima dell’arrivo della motovedetta della guardia costiera. I soccorritori hanno recuperato immediatamente tutti i migranti finiti in mare ma tra loro c’era anche la salma di un bambino di soli 5 mesi.
La madre del piccolo sarebbe minorenne e originaria della Guinea. Si trova al momento nell’hotspot di contrada Imbriacola e la polizia ha richiesto per lesi un’assistenza psicologica. Dovrebbe essere trasferita al più presto presso una struttura a Agrigento. Il corpo del neonato è invece stato trasportato alla camera mortuaria del cimitero di Cala Pisana.
Gli arrivi nella notte
Sull’isola di Lampedusa nella notte tra martedì e mercoledì sono arrivate altre 110 imbarcazioni di piccole dimensioni, con modalità simili a quelle viste nella giornata di ieri.
Secondo quanto riportato dall’agenzia di stampa ‘ANSA’, sull’isola sarebbero arrivate circa mille persone dalla mezzanotte di oggi, per un totale di oltre 6mila arrivi da martedì.
Al momento la situazione al molo commerciale dell’isola sarebbe critica. Decine di persone sarebbero ammassate in zona e le autorità avrebbero difficoltà a capire con quale imbarcazione siano arrivate.
La giornata di ieri a Lampedusa
Già nella giornata di martedì Lampedusa era stata al centro di un’improvviso aumento di arrivi di imbarcazioni dalle coste nordafricane, in particolare dalla vicina Tunisia, con una modalità mai vista prima.
Decine di piccole barche hanno infatti raggiunto il porto dell’isola, ognuna con a bordo alcune decine di persone. Il numero elevato di imbarcazioni ha reso difficili le operazioni della guardia costiera, mentre l’hotspot è andato presto in sofferenza.
Le strutture di accoglienza hanno dovuto fare fronte all’arrivo di 5.112 persone, mai così tante in un solo giorno. L’hotspot ha presto raggiunto il collasso mentre le barche si mettevano in fila per approdare ai moli.