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Morto l'attore Helmut Berger compagno di Luchino Visconti: aveva 78 anni, era stato scoperto dal regista

È morto Helmut Berger, attore amato da Luchino Visconti. Berger si è spento a Salisburgo a 78 anni. Nel 2015 fece scalpore un documentario su di lui

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Mauro Di Gregorio

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Approdato a QuiFinanza e Virgilio Notizie dopo varie esperienze giornalistiche fra Palermo e Milano. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

È morto a Salisburgo all’età di 78 anni Helmut Berger, ex modello e attore austriaco lanciato nel mondo del cinema da Luchino Visconti. I due ebbero una lunga storia d’amore fino alla morte del regista nel 1976.

Helmut Berger morto a 78 anni

Berger e Visconti si conobbero nel 1964 sul set di ‘Vaghe stelle dell’Orsa’. Fra i ruoli più famosi di Helmut Berger nei film di Visconti si ricordano, oltre al già citato ‘Vaghe stelle dell’Orsa’, anche la trilogia tedesca composta da ‘La caduta degli dei’ (1969), ‘Morte a Venezia’ (1971) e ‘Ludwig’ (1973).

Helmut Berger, al secolo Helmut Stein Berger, era nato il 29 maggio 1944 a Bad Ischl, in provincia di Salisburgo.

Nella foto, Helmut Berger a 33 anni nell’ottobre del 1977.

I suoi genitori erano due albergatori. A 18 anni si trasferì Londra per lavorare come modello, successivamente si spostò a Roma. A 20 anni conobbe Luchino Visconti e la sua carriera decollò.

Helmut Berger dopo la morte di Luchino Visconti

Dopo la morte di Visconti nel 1976, Berger cadde in un profondo stato depressivo e la sua carriera venne ridimensionata.

“È stato il mio maestro, di vita e di cultura”, disse Berger di Visconti. “Era un uomo che non ha fatto solo cinema, ma anche teatro e opera, con dive come Mirella Freni e Maria Callas. Un uomo indimenticabile. Siamo stati insieme per molti anni, ci siamo scambiati tutto. Quando è morto mi è crollato il mondo addosso“.

Fra i ruoli negli anni successivi si ricordano ‘Il Padrino III’ del 1990 di Francis Ford Coppola in cui l’attore impersonò il banchiere svizzero Keinszig.

Successivamente lavorò con Claude Chabrol nell’adattamento TV del romanzo ‘Fantomas’.

Nel 1992 Madonna lo volle nel videoclip di ‘Erotica’. Nel 2014 prese parte alla produzione del film francese ‘Yves Saint Laurent’ di Bertrand Bonello.

Gli ultimi anni di Helmut Berger

Ci fu scandalo nel 2015 quando alla Mostra del Cinema di Venezia venne proiettato il documentario ‘Helmut Berger, Actor’ di Andreas Horvath.

L’anziano attore venne immortalato nella sua casa nella periferia di Salisburgo, in un ambiente malmesso tra medicinali e bottiglie di superalcolici vuote. Nella pellicola Berger si lasciava andare a imprecazioni e urla di rabbia.

Helmut Berger e l’omosessualità

L’attore non fece mai mistero del suo orientamento sessuale. In un’intervista disse di non essersi mai sentito discriminato: “Mai. E pensi che sono stato il primo ad aver avuto il coraggio di dirlo apertamente. D’altronde che cosa avrei dovuto fare? Sono così e così rimango, piaccia o no. Ognuno ha la sua natura”.

 

Fonte foto: ANSA

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