Morto operario a Latiano vicino Brindisi in uno zuccherificio: braccio tranciato ed emorragia fatale
Operaio di Latiano morto in uno zuccherificio di Latiano (Brindisi) dopo la perdita di un braccio: ennesimo incidente sul lavoro
Ennesima tragedia sul posto di lavoro. A Latiano (Brindisi), in uno zuccherificio, nella notte tra venerdì 3 e sabato 4 maggio, un operaio, Vincenzo Valente (47 anni), è morto mentre era impegnato in alcuni lavori di manutenzione.
- Brindisi, operaio muore in uno zuccherificio dopo l'amputazione di un braccio
- Le indagini
- Sindaco di Latiano: "Non si può uscire per andare al lavoro e non tornare"
Brindisi, operaio muore in uno zuccherificio dopo l’amputazione di un braccio
Vincenzo, che risiedeva a Latiano, stava lavorando al nastro dell’impianto dello zuccherificio quando ha perso un braccio ed è poi deceduto nello stabilimento.
Sono stati i suoi colleghi, come riferito da Repubblica, ad accorgersi del drammatico incidente e ad avvisare i soccorsi.
Purtroppo, quando nello stabilimento è giunto il personale del 118, per il 47enne non c’era più nulla da fare.
Le indagini
Sul posto anche i vigili del fuoco che hanno provveduto a trasportare il cadavere al piano terra insieme agli agenti di polizia e agli ispettori dello Spesal che dovranno ora ricostruire la precisa dinamica dell’incidente.
Sono già stati ascoltati i colleghi presenti al momento del dramma ed è anche già stata esaminata la posizione contrattuale della vittima che non era un dipendente dello zuccherifici ma di una ditta esterna di manutenzione.
Il magistrato di turno ha aperto un’inchiesta per stabilire eventuali responsabilità.
Qualche anno a perdere la vita in un incidente sul lavoro era stato il padre dell’operaio 47enne, che cadde da un albero.
Vincenzo non era sposato. Chi lo ha conosciuto parla di lui come una brava persona, molto dedita al lavoro. In passato è stato dipendente presso la sede dell’Acquedotto, svolgendo anche il mestiere del muratore.
Sindaco di Latiano: “Non si può uscire per andare al lavoro e non tornare”
“Sono quelle notizie che non vorremmo mai recepire men che meno quando si tratta di un nostro concittadino. Un pensiero va ai familiari, siamo addolorati. Non è possibile uscire da casa per andare al lavoro e non tornare”. Così il sindaco di Latiano Cosimo Maiorano ai microfoni di Repubblica.
Pochi giorni fa in Puglia si è verificata un’altra tragedia sul posto di lavoro. Un operaio è morto a Gioia del Colle (Bari), travolto dal materiale caduto da un muletto.