Morto Italo Felici, il papà di Forum: "L'idea mi venne vedendo due tizi che litigavano in spiaggia"
Il papà di Forum, Italo Felici, è morto a 85 anni. Forum nacque da un'intuizione inaspettata: due persone che litigavano al mare per un ombrellone
Si è spento Italo Felici, l’ideatore di Forum, il famoso programma televisivo che va avanti dal 1985. L’annuncio della scomparsa è stato fatto dalla redazione tramite la pagina Facebook.
- Il cordoglio della redazione di Forum
- Chi era Italo Felici
- Italo Felici e Italo Ormanni
- Chi è Italo Ormanni
Il cordoglio della redazione di Forum
“Il nostro grande Italo Felici stanotte ha deciso di partire”, si legge nel post pubblicato sul profilo Facebook ufficiale di Forum.
“È stato il papà di Forum, l’amico di tutti, il confidente, il consigliere. Per tanti anni ha guidato il nostro carro e ha posto le basi perché potesse resistere al tempo, ai cambiamenti, agli acciacchi degli anni. Forum è ancora giovane grazie a lui. Ti siamo immensamente grati, la tua bellezza vivrà per sempre dentro di noi”. Firmato: “La redazione di Forum”.
Chi era Italo Felici
Italo Felici era uno stimato autore televisivo e anima del programma Forum. Il ‘Corriere della sera’ riporta un gustoso aneddoto in merito all’intuizione che spinse Felici a creare Forum.
Un giorno d’estate due persone in riva al mare litigavano per l’ombra dell’ombrellone.
“Mi sono chiesto – raccontò in un’occasione Italo Felici – se io portassi in televisione questi due che espongono le loro ragioni e ci fosse qualcuno con il martello che dicesse chi ha ragione, faccio contemporaneamente un servizio pubblico e anche un modo di far televisione nuovo. Forum è nato così”.
Italo Felici e Italo Ormanni
Nel dare la notizia della morte di Italo Felici alcuni media hanno fatto confusione, annunciando la morte di Italo Ormanni, giudice di Forum dal 2011 al 2013.
Chi è Italo Ormanni
Nato a Napoli, Italo Ormanni è stato in magistratura per quasi mezzo secolo, dal 1961 al 2010.
Nel curriculum professionale di Ormanni anche una serie di indagini delicate e complesse, come quella sull’omicidio di Marta Russo, e quelle sugli omicidi di Giovanna Reggiani e Maria Grazia Cutuli.
Ormanni condusse anche le indagini che portarono all’individuazione dei componenti delle Brigate Rosse che uccisero il giurista Massimo D’Antona.
Italo Ormanni ricevette anche una medaglia d’argento dalle mani del Presidente della Repubblica: una banda composta da tre uomini portò via due quadri di Van Gogh e uno di Cezanne custoditi nella Galleria Nazionale di arte moderna di Roma. Italo Ormanni ricevette l’alta onorificenza per aver condotto indagini utili a restituire al patrimonio dello Stato tre opere d’arte dall’elevatissimo valore.