Mistero sul ministro della Difesa russo: Shoigu riappare in pubblico dopo due settimane (ma solo in video)
Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu riappare dopo 13 settimane di assenza dalla scena pubblica. Ma in molti mettono in dubbio il video
Si infittisce il mistero sulla sorte del ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, fedelissimo di Vladimir Putin, scomparso dalla scena pubblica da ormai due settimane. Nei giorni scorsi si erano diffuse voci su una presunta rottura fra Putin e il suo ministro, che è riapparso ora in un videocollegamento con lo “zar”. Una apparizione di pochi secondi però in un angolino dello schermo, che non fugano i dubbi. Anzi li alimentano.
Il ministro della Difesa russo Shoigu riappare in pubblico
Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu è riapparso giovedì, dopo 13 giorni di assenza dalla scena pubblica, durante un briefing in videoconferenza del Consiglio di sicurezza russo con Putin e altri funzionari e ufficiali russi.
Shoigu riappare in pubblico: i dubbi sul video
Nelle immagini diffuse dall’agenzia di stato Ria Novosti si vede il presidente russo Putin seduto a una scrivania e, di fronte a lui, uno schermo con diverse persone collegate, tra cui il premier Mikhail Mishustin. Shoigu appare nel riquadro in alto a sinistra, ma solo per pochi secondi.
Prima c’è solo un quadratino nero, poi è apparsa un’immagine con Shoigu seduto in un angolino di un ufficio. Senza audio, si vede il ministro alzare una volta una mano, poi il video è tornato nero.
Questa breve comparsata in video di Shoigu dopo due settimane di assenza è apparsa studiata e anche un po’ sospetta a molti osservatori. Alcuni mettono in dubbio che Shoigu non fosse realmente collegato in videoconferenza a quella riunione.
Alcuni osservatori hanno evidenziato incongruenze nel video: il riquadro di Shoigu apparirebbe diverso dagli altri, con le immagini meno fluide. Il ministro non ha mai parlato ed è apparso in video solo pochi secondi: c’è chi ipotizza che le immagini appartengano a un video registrato.
Il mistero sul ministro della Difesa russo Shoigu
Prima di questa breve apparizione in video, l’ultima volta in pubblico per il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu risale all’11 marzo, quando era andato in visita all’ospedale militare di Mandryk per consegnare medaglie al valore ai militari che “si sono distinti” in Ucraina.
Poi più nulla. Una assenza che aveva fatto rumore, non solo perché si tratta del ministro della Difesa, con una guerra in corso. Ma anche perché Shoigu è un amante dei riflettori e vanta una presenza costante sui media russi, che lo hanno fatto diventare negli anni il funzionario pubblico più popolare del Paese dopo il solo presidente Putin.
Il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov ha spiegato l’assenza di Shoigu affermando che il ministro “ha molto di cui occuparsi in questo momento”, “ora non è proprio il momento giusto per le attività mediatiche. Questo è abbastanza comprensibile”. Altre fonti sostengono che sia gravemente malato.
Ma volte voci parlano di una presunta rottura fra il Putin e il ministro Shoigu perché la guerra in Ucraina non starebbe andando come previsto. Voci che riguardano anche il capo di Stato maggiore delle forze armate russe Valerij Gerasimov, anche lui scomparso dall’11 marzo, e che si intrecciano con il timore di Putin di un golpe.
Stando a quanto riferito dal Washington Post, diversi ufficiali del Pentagono avrebbero cercato invano di mettersi in contatto con Shoigu e Gerasimov, ma entrambi avrebbero sempre “declinato”.