Guido Crosetto ricoverato d'urgenza per sospetta pericardite: come sta il Ministro della Difesa
Il ministro della Difesa Guido Crosetto è stato ricoverato per problemi cardiaci avvertiti nella giornata di lunedì
Il ministro della Difesa Guido Crosetto è stato ricoverato d’urgenza presso l’ospedale San Carlo di Nancy dopo aver avvertito “un dolore perdurante” al petto. A riferirlo è stata una nota dello stesso Ministero che ha fatto sapere che il 60enne è stato sottoposto immediatamente a coronarografia.
- Guido Crosetto ricoverato d'urgenza
- Controlli per il ministro Crosetto
- I precedenti problemi al cuore
- I messaggi di affetto della politica
- Sospetta pericardite, cos'è
Guido Crosetto ricoverato d’urgenza
Secondo quanto riferisce il Ministero della Difesa, sarebbe stato lo stesso Guido Crosetto a recarsi in ospedale dopo non essere stato bene nella giornata di lunedì 12 febbraio. Il ministro, che aveva avvertito uno stato di malessere nel corso della giornata, avrebbe preferito ricorrere alle cure ospedaliere per accertare cosa stava accadendo.
Dopo aver avvertito persistenti dolori al petto, infatti, il 60enne ha raggiunto nella notte l’ospedale San Carlo di Nancy di Roma.
Il dicastero, nella nota diramata, ha sottolineato che Crosetto ha raggiunto la struttura da solo e a piedi.
Controlli per il ministro Crosetto
Nella nota diramata dal Ministero della Difesa si legge che Crosetto è stato immediatamente sottoposto a coronarografia per cercare di accertare la natura del malessere avvertito nella giornata.
Le forti fitte e il dolore al petto, infatti, portano al sospetto di problemi cardiaci. Ma gli esami hanno dato esito negativo.
Al momento non ci sono però notizie certe sulla natura del malessere del ministro Crosetto.
Annullati, per ovvie ragioni, tutti gli impegni del ministro. Crosetto era atteso nella mattinata di martedì 13 febbraio, insieme al ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, alla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dei carabinieri.
I precedenti problemi al cuore
Quello accusato nelle scorse ore non è il primo problema cardiaco del ministro Crosetto. Nel 2013, infatti, era già stato ricoverato.
In quella occasione Crosetto ammise di aver esagerato con le sigarette, addirittura arrivate a quota 150 al giorno. Da lì la decisione di smettere di fumare, sotto consiglio medico, poiché le condizioni tra stent e bypass non glielo consentivano più.
I messaggi di affetto della politica
Diversi i messaggi arrivati sui social per il ministero Guido Crosetto. Ignazio La Russa, amico e presidente del Senato, ha scritto: “All’amico Guido un forte, fortissimo abbraccio e gli auguri più sinceri di pronta guarigione”.
Anche il presidente della Camera Lorenzo Fontana ha mandato un messaggio di pronta guarigione: “Rivolgo al ministro della Difesa, Guido Crosetto, le espressioni della più sentita vicinanza e gli auguri di una pronta ripresa”.
Un semplice “Forza Guido” da Matteo Salvini, mentre Antonio Tajani ha scritto a Crosetto “ti aspettiamo”.
Sospetta pericardite, cos’è
Il sospetto, non ancora confermato, è che potrebbe trattarsi di una pericardite. Saranno gli accertamenti ai quali è stato sottoposto il ministro a confermare, o smentire, l’ipotesi dei sanitari.
Ma cos’è la pericardite? Si tratta di un’infiammazione al pericardio, la membrana che circonda e protegge il cuore. Si tratta di un disturbo che potrebbe essere causato da virus o batteri, ma anche da traumi, lesioni o disturbi metabolici.
In presenza di pericardite, le membrane si infiammano e può verificarsi un aumento di liquido, che in alcuni casi può comprimere il cuore e causare dolore toracico, come avvertito dal ministro Guido Crosetto, che potrebbe far sospettare l’attacco cardiaco.