Maxi incendio ai magazzini Aumai di Conegliano vicino Treviso: quattro persone leggermente intossicate
Un incendio è divampato in un edificio che ospita il market cinese Aumai a Conegliano, in provincia di Treviso. Quattro persone sono rimaste leggermente intossicate
Maxi incendio a Conegliano, in provincia di Treviso, dove un edificio che ospita il market cinese Aumai è stato devastato dalle fiamme. Il rogo, particolarmente esteso, sarebbe divampato all’interno dello stabile, che è stato successivamente invaso dal fumo. Quattro persone sono rimaste leggermente intossicate.
- L'incendio ai magazzini Aumai di Conegliano (Treviso)
- L'intervento dei vigili del fuoco
- L'incendio a Modena
L’incendio ai magazzini Aumai di Conegliano (Treviso)
L’incendio è scoppiato intorno alle 16 di martedì 6 agosto. La struttura coinvolta si trova all’altezza della rotatoria tra via Manin e viale Italia, nel Comune veneto.
Nel cielo si è sollevata una nube di fumo nero, visibile da diversi chilometri di distanza. Secondo quanto riferito dal sito TrevisoToday.it, le fiamme fuoriuscivano anche dalle finestre dello stabile, grande circa 4mila metri quadrati.
L’intervento dei vigili del fuoco
10 automezzi antincendio e 30 operatori dei vigili del fuoco di Conegliano, Pordenone e Vittorio Veneto sono al lavoro per sedare il fuoco.
Sono giunti sul posto anche i carabinieri e la polizia locale, che si sono occupati di deviare il traffico lungo la Circonvallazione. Presenti anche i tecnici Arpav e il sindaco di Conegliano, Fabio Chies.
Non si registrano feriti gravi. Quattro persone, tuttavia, sono rimaste leggermente intossicate a causa del fumo inalato.
Alcuni residenti sono stati allontanati in via precauzionale. Il Comune ha inoltre esortato i cittadini a tenere le finestre chiuse.
L’incendio a Modena
Nel tardo pomeriggio di lunedì 5 gennaio un altro incendio ha riguardato lo stabilimento della ditta Crm Casa della Piada a Modena. Si tratta di un’azienda attiva nel settore alimentare che produce piadine, tigelle e altri prodotti a base di farina.
Il fuoco si sarebbe sviluppato nel reparto di produzione, coinvolgendo poi la copertura del capannone.
È il secondo rogo scoppiato nella struttura nel giro di pochi mesi: il primo era avvenuto lo scorso gennaio.