Maxi blitz antidroga anche a Cuneo dopo Caivano: 45 arresti, in campo oltre 200 carabinieri e un elicottero
La maxi operazione antidroga dei Carabinieri si sta concentrando sui territori di Alba e Bra, in provincia di Cuneo. Sono 45 le persone indagate
Un maxi blitz antidroga nella provincia di Cuneo. Sono 200 i carabinieri impiegati sul territorio, dall’alba del 19 settembre, per sottoporre a misure cautelari 45 persone, indagate per spaccio, traffico di sostanze stupefacenti e altri reati. L’operazione arriva a pochi giorni di distanza dal nuovo intervento delle forze dell’ordine nel Parco Verde di Caivano, alle porte di Napoli.
- Si cercano 45 persone indagate per spaccio
- Impiegate unità cinofile e un elicottero dei carabinieri
- I controlli a Caivano dopo lo stupro di gruppo
Si cercano 45 persone indagate per spaccio
Dalle prime ore della mattina del 19 settembre, è in corso un maxi blitz antidroga nella provincia di Cuneo.
Il Comando provinciale dei carabinieri, infatti, comunica che sono 200 gli uomini impiegati per catturare 45 persone indagate a vario titolo per spaccio, traffico di sostanze stupefacenti e altri reati.
In particolare, il blitz sta interessando i territori di Alba e Bra. Sono due, inoltre, i provvedimenti restrittivi emessi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Asti ai quali i Carabinieri stanno dando esecuzione.
Impiegate unità cinofile e un elicottero dei carabinieri
L’operazione si è svolta nelle prime ore della mattinata di martedì 19 settembre con l’ausilio di unità cinofile e di un elicottero dell’Arma.
Maggiori dettagli sull’operazione saranno resi noti a partire dalle 11, quando è prevista una conferenza stampa alla presenza del Procuratore della Repubblica di Asti, Biagio Mazzeo.
Il blitz nella provincia di Cuneo arriva a cinque giorni di distanza da una nuova operazione eseguita dai carabinieri al Parco Verde di Caivano.
Giovedì 14 settembre, infatti, sono stati 400 gli agenti coinvolti nel nuovo blitz alle porte di Napoli nell’ambito dell’operazione “ad alto impatto” voluta dal Governo Meloni dopo i fatti di cronaca che hanno acceso i riflettori sul territorio.
I controlli a Caivano dopo lo stupro di gruppo
Nel blitz antidroga eseguito a Caivano sono stati coinvolti anche gli agenti della Polizia e della Guardia di Finanza che hanno sequestrato cocaina, hashish, armi, munizioni, impianti di videosorveglianza e denaro contante.
Con i nuovi controlli effettuati a Caivano è stato anche avviato il censimento degli appartamenti del Parco Verde con l’obiettivo di accertarne la regolare occupazione.
Il nuovo blitz nel Comune alle porte di Napoli è arrivato dopo circa 10 giorni da quello del 5 settembre deciso dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni dopo la visita al Parco Verde dove si è consumato lo stupro di gruppo ai danni di due cuginette di 11 e 12 anni.
Il territorio però continua a fare i conti con la criminalità: l’11 settembre don Maurizio Patriciello ha denunciato nuovi spari per le strade di Caivano.