Matteo Renzi e la chiamata di Casalino a Mykonos, l’invito al silenzio: “Facciamo finta di non esserci visti"
Matteo Renzi rivela che a Ferragosto si è incontrato in spiaggia in Grecia con Rocco Casalino. "Facciamo finta di non esserci visti", la risposta
Nell’ultimo libro di Matteo Renzi, Palla al centro. La politica al tempo delle influencer, sono riportate diverse rivelazioni sul primo anno del governo Meloni. Tra un racconto e l’altro, il leader di Italia viva racconta di un incontro “segreto” con Rocco Casalino a Mykonos, in Grecia. Lo scambio di battute tra i due finisce con un invito dell’ex capo dell’ufficio stampa di Giuseppe Conte a fare finta di non essersi visti. “Nessuno saprà nulla”, gli dice al telefono.
La chiamata a Mykonos
Dall’estratto del libro Palla al centro (nel quale l’ex premier accusa Meloni di essere diventata un’influencer) pubblicato dal Corriere della Sera si scopre che, durante le festività di Ferragosto 2023, Matteo Renzi e Rocco Casalino hanno scelto lo stesso resort di lusso nel quale passare le vacanze. Il leader di Italia viva si trovava in vacanza con la moglie e i figli, quando il telefono ha iniziato a squillare.
Era Rocco Casalino e Renzi risponde alla fiorentina (come scrive lui stesso): “Oh, te?”. L’ex capo dell’ufficio stampa di Giuseppe Conte gli dice, con voce bassa: “Non guardare alla tua destra. Non ti girare se no se ne accorgono. Sono nella tua stessa spiaggia. Facciamo finta di non esserci visti. Nessuno saprà nulla”.
L’incontro tra Renzi e Casalino
Matteo Renzi decide di ignorare la richiesta e lo va a salutare. «Io non sto qui, eh. Sono di passaggio. Se domani sono su Dagospia so di chi è la colpa, ma io non sono in un posto di lusso», risponde l’ex concorrente del Grande Fratello al saluto del fiorentino.
Perché tanta segretezza? Renzi nel libro scrive che in quel periodo le testate giornalistiche stavano facendo polemica sulle vacanze extralusso di alcuni dirigenti del Movimento Cinque Stelle, come lo stesso Conte in settimana bianca e diversi altri. Da qui la preoccupazione di Casalino.
L’opinione di Renzi sull’avversario del 2027
Nel libro Renzi esprime il proprio giudizio su Rocco Casalino, che definisce “un personaggio incredibile, il vero protagonista della costruzione della figura di Giuseppe Conte”. Anche se i due hanno valori diversi, come scrive il leader di Italia viva, “riconosco in lui un professionista straordinario”.
“Molte delle campagne contro di me, dai meme sui social all’Air Force Renzi, dalle mie conferenze all’estero alle polemiche sul mio inglese, nascono dalla diabolica mente di Rocco”, scrive. Per Renzi Rocco Casalino è un valido avversario della campagna elettorale 2027.