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Maria Schneider e la scena di sesso di Ultimo tango a Parigi con Marlon Brando: il film denuncia a Cannes

La celebre scena del burro e il disagio provato da Schneider, allora minorenne, sono al centro del film "Maria" che verrà presentato al Festival di Cannes

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Vincenzo Corrado

GIORNALISTA

Giornalista professionista. Negli ultimi 16 anni ha ricoperto i ruoli di redattore, caposervizio e caporedattore per diverse testate locali e nazionali occupandosi di cronaca, cultura e sport. Attualmente direttore di una rivista di racconto sportivo

Maria Schneider e la scena di sesso in Ultimo tango a Parigi con Marlon Brando sono al centro del film denuncia Maria, che verrà presentato nel corso dell’edizione 2024 del Festival di Cannes, iniziata il 14 maggio.

A Cannes un film su Maria Schneider e la scena di sesso di Ultimo tango a Parigi

La Schneider, scomparsa nel 2011, era minorenne quando fu protagonista della celebre scena della sodomia (aveva 19 anni, nel 1972 la maggiore età era fissata a 21) e nel film di Jessica Palud, che verrà presentato la prossima settimana, viene rivelato il disagio che provò nel recitare il fuori copione in cui comparve il burro.

Palud ha parlato con i cronisti della sceneggiatura di Maria, tratta dal libro di Vanessa Schneider, cugina dell’attrice:

Il libro si avvicina a Maria attraverso il prisma dell’intimità, attraverso la lente della testimonianza familiare. Ho voluto spostare questa prospettiva e concentrarmi su Maria. Essere nel suo sguardo e non abbandonarlo mai, viaggiare con lei.

La protagonista della pellicola è la giovane Annamaria Vartolomei, già protagonista di un’altra opera coraggiosa, L’évènement di Audrey Diwan, Leone d’oro a Venezia nel 2021.

La regista Palud e la critica al comportamento di Bertolucci

Nel suo ultimo lavoro Palud non vuole imbastire un processo postumo a Bertolucci ma riportare fedelmente il punto di vista di Schneider.

La regista mette quindi l’accento sulla sensazione di violenza che provò l’allora giovane attrice.

Scomparso nel 2018, poco dopo l’esplosione del movimento MeToo, lo stesso Bertolucci aveva riconosciuto di aver colto di sorpresa Schneider.

“Ho cercato di provare quello che lei ha provato – ha detto Palud – Quando anni dopo ha raccontato quello che le era accaduto, nessuno le ha prestato ascolto. Non c’era nessuno a proteggerla”.

Vanessa Schneider sostiene che dal film di Bertolucci sua cugina “uscì danneggiata, iniziò a drogarsi, veniva insultata per strada, associata a un oggetto sessuale, la gente faceva battute volgari sul burro”.

Marlon Brando sul set disse: “Non preoccuparti, è solo un film”

Trentacinque anni dopo l’uscita di Ultimo tango a Parigi, nel 2007, Schneider raccontò pubblicamente di essere informata della scena del burro “un minuto prima del ciak”.

Marlon Brando le avrebbe detto: “Non preoccuparti, è solo un film”. Palud ha rigirato la scena con Vartolomei e Matt Dillon (nel ruolo di Brando), accompagnati da un intimacy coach e una stuntwoman nel caso l’attrice ne avesse avuto bisogno.

Per la regista di Maria, la scena del burro “è di una violenza rapida, tranchant e senza appello”.

 

 

Fonte foto: GETTY

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