Maniaco lancia feci contro auto di giovani donne di notte a Roma: da cinque anni caccia a "Shpalman"
È l'incubo delle ragazze romane: il maniaco introduce feci all'interno delle auto, come il personaggio della canzone di Elio e le Storie Tese
Un’iconica canzone di Elio e le Storie Tese, risalente ormai a vent’anni fa, è dedicata a un improbabile “supereroe” che combatte i criminali a colpi di feci, utilizzate come arma. Negli ultimi tempi, però, a Roma la realtà ha superato la fantasia irriverente del gruppo musicale italiano. Un maniaco misterioso, infatti, sta seminando il terrore nelle notti della Capitale, lanciando feci all’interno delle auto, soprattutto di donne e ragazze giovani. Tante le denunce e le testimonianze delle vittime, alla ricerca dell’individuo che, proprio come il personaggio della canzone, è stato subito soprannominato “Shpalman“.
L’incubo delle ragazze
Secondo le testimonianze delle vittime, “Shpalman” opera principalmente di notte e si concentra su donne giovani che parcheggiano le loro auto in varie zone di Roma, tra cui Tuscolana, San Giovanni, Montesacro, Appio e Ostiense.
Il suo modus operandi sembra essere sempre lo stesso. Una volta che la vittima è all’interno dell’auto, Shpalman si avvicina furtivamente e lancia feci all’interno del veicolo.
Il caso del maniaco di Roma ricorda molto da vicino la canzone “Shpalman” di Elio e le Storie Tese
Questa strana serie di episodi, che sembra essere in corso da almeno cinque anni, ha innescato una psicosi tra le donne della Capitale, che ora temono di parcheggiare le loro auto di notte.
Le denunce
Le vittime di Shpalman hanno iniziato a condividere le loro storie sui social media, in particolare sulla pagina Instagram di “Welcome to Favelas“.
Le testimonianze raccontano di incontri scioccanti con questo individuo, descritto come “robusto” e definito un “maniaco attivo da anni e denunciato più volte”.
La canzone di Elio e le Storie Tese
Nel testo della canzone “Shpalman” di Elio e le Storie Tese, il protagonista fa esattamente ciò che l’uomo misterioso sta facendo nella realtà. Se nella Milano degli “Elii” questa figura può essere considerata un “eroe,” a Roma sembra essere un incubo ricorrente.
“È successo anche e me e alle mie amiche il 2 luglio 2021” ha testimoniato una presunta vittima su Welcome to Favelas. “Abbiamo agito per vie legali denunciando e non gli hanno fatto nulla.”
Solo sanzione per Shpalman
La donna ha raccontato l’intera disavventura: “Scena: usciamo dal locale Appio, mentre saliamo in macchina passa alle mie spalle e mette la cacca sul sedile mentre sto per sedermi, ovviamente tralascio il resto. Andiamo dai carabinieri, denunciamo e con riconoscimento facciale e telecamere riusciamo a risalire alla persona.”
“Processo un anno dopo” rivela la testimone “la cosa assurda davanti al giudice di pace, quindi zero penale. Morale della favola? È passata in cavalleria, credo gli abbiano fatto solo una sanzione, nulla più. Poi dici che uno dovrebbe farsi giustizia da solo”.