Ordinanza contro la movida a Roma: minimarket, pizzerie e gelaterie chiuse dalle ore 22 fino a ottobre
A Roma sta per partire un'ordinanza che dispone la chiusura di minimarket, pizzerie e gelaterie dalle ore 22: ma ci sono delle eccezioni
Ordinanza anti movida a Roma. Dal 1° maggio al 2 ottobre, infatti, il Comune ha disposto la chiusura di diversi locali della città per combattere gli schiamazzi. Una prima ordinanza era stata firmata dal sindaco, Roberto Gualtieri, lo scorso marzo. La seconda, che coprirà di fatto tutti i mesi estivi, recepisce i rilievi del Consiglio di Stato: ecco quali sono le attività che non potranno essere aperte dalle 22 di sera alle 5 del mattino.
- Ordinanza a Roma, quali sono i locali chiusi dalle 22 alle 5
- In quali giorni devono chiudere i locali della movida
- Il piano degli steward della notte
Ordinanza a Roma, quali sono i locali chiusi dalle 22 alle 5
Da domenica 1° maggio a domenica 2 ottobre scatta la nuova ordinanza anti movida a Roma, firmata dal sindaco Roberto Gualtieri.
A chiudere, dalle 22 alle 5, saranno diverse attività:
- minimarket;
- gelaterie;
- pizzerie.
Ovviamente bisogna fare dei distinguo: i locali che hanno tavoli all’interno potranno continuare a restare aperti.
In quali giorni devono chiudere i locali della movida
L’obiettivo, infatti, è evitare gli schiamazzi e gli assembramenti per strada, che disturbano la quiete pubblica, soprattutto nei luoghi più frequentati dai giovani.
Le aree interessate riguardano i Municipi I, II, V e VI, ma potrebbero aggiungersene altri nelle prossime settimane.
L’ordinanza recepisce i rilievi del Consiglio di Stato, che l’aveva precedentemente criticata per aver imposto orari limitati a gelaterie, pizzerie, salumerie e pasticcerie. Misure che erano state definite “irragionevoli e illogiche”.
Da maggio a ottobre, dopo l’intervento dei giudici, i negozi che garantiranno la possibilità di consumare il pasto all’interno dei locali potranno infatti restare aperti perché “non c’è possibilità di assembramenti sulla pubblica via che l’ordinanza comunale intende evitare”.
La misura non sarà estesa a tutta la settimana, ma solo dal venerdì alla domenica (compresi).
Il piano degli steward della notte
Lo scorso gennaio il Comune di Roma I e II Municipio, con le presidenti Bonaccorsi e De Bello, insieme alle associazioni di esercenti e commercianti, avevano ipotizzato un piano anti movida che prevedeva steward notturni.
È stato l’input che ha avviato l’iter per pensare all’ordinanza che sarà in vigore dal 1° maggio al 2 ottobre, che interviene sugli orari di chiusura dei locali e vendita di alcolici.
Le zone maggiormente a rischio sono quelle di Trastevere, San Lorenzo, il centro storico. Chiusure e controlli che si aggiungono a quelli già previsti da parte delle pattuglie della polizia locale di Roma Capitale.