Manerbio, uomo travolto e ucciso sull’A21: era sceso dall’auto dopo un incidente, falciato da due veicoli
Un 43enne è stato travolto e ucciso sull'A21, nei pressi di Manerbio, Brescia: l'uomo era sceso dalla sua auto dopo essere finito contro il guardrail
Tragico incidente stradale a Manerbio, in provincia di Brescia. Dopo essere finito contro il guardrail ed essere sceso dalla sua auto per mettersi in salvo e segnalare l’accaduto, un uomo è stato travolto e ucciso in autostrada da due veicoli che transitavano. La vittima è un 43enne, è morto sul colpo.
- Chi era la vittima dell'incidente a Manerbio
- Uomo travolto e ucciso sull'A21
- La dinamica e i precedenti
Chi era la vittima dell’incidente a Manerbio
Si chiamava Roberto Bertanza l’uomo di Offlaga, nel Bresciano, che è stato travolto e ucciso in un tragico incidente avvenuto intorno alle 20 di domenica 22 dicembre.
Teatro della vicenda è stata l’autostrada A21 Torino-Piacenza-Brescia che la vittima stava percorrendo in direzione Torino. L’impatto si è avuto tra i caselli di Brescia Sud e Manerbio, a poco meno di 2 km dall’uscita di Manerbio, in territorio di Leno.
La mappa del luogo dell’incidente
Uomo travolto e ucciso sull’A21
Sul posto erano state subito inviate due automediche oltre alle ambulanze della Croce Bianca e del Cosp di Mazzano, insieme ai Vigili del Fuoco. I soccorsi però non hanno potuto nulla e l’uomo è stato dichiarato morto sul colpo.
La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, com’è prassi in questi casi. Le indagini sono affidate alla Polstrada.
L’autostrada era stata chiusa in direzione Cremona fino a tarda notte per permettere i rilievi e liberare la carreggiata.
La dinamica e i precedenti
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe finito con la sua auto, una Lancia Ypsilon, contro il guardrail per cause ancora in corso di accertamento. Uscito dall’abitacolo per posizionare la segnaletica d’emergenza, sarebbe stato investito da due vetture.
Sono stati proprio i due conducenti che sono sopraggiunti ad allertare il 112. Si tratta di due uomini, uno di 54 anni e l’altro di 64, entrambi illesi. Alcuni testimoni hanno raccontato come la vettura di Roberto Bertanza si trovasse in mezzo alla carreggiata e non avesse le quattro frecce accese.
La dinamica dell’incidente stradale ne ricorda altri occorsi di recente. Lo scorso 7 dicembre sull’autostrada Brebemi una 27enne, Adela Xhaferri, era morta dopo essere stata travolta in seguito alla sua uscita dall’auto del fidanzato, finita in testacoda e quindi contro il guardrail. Una settimana prima una vicenda analoga era capitata in Friuli, sull’autostrada A23.