Madre e figlia ferite a colpi di pistola a Milano in un parcheggio: la pista delle questioni familiari
Una madre e una figlia sono state ferite in un parcheggio di Milano a colpi di pistola, i carabinieri stanno cercando un parente
Una madre con sua figlia, rispettivamente di 57 e 16 anni, sono rimaste ferite da alcuni colpi di pistola esplosi nella loro direzione nel parcheggio di un supermercato. All’arrivo dei soccorsi le due vittime erano coscienti. Al momento dell’agguato madre e figlia si trovavano all’interno di un’auto. I carabinieri stanno indagando per fare luce sulla vicenda.
Spari contro madre e figlia a Milano, cos’è successo
Come ricostruisce ‘Corriere della sera’, l’episodio si è verificato intorno alle 19 di sabato 6 maggio in via Gallarate, a Milano, nel parcheggio di un supermercato.
Le vittime, italiane di origine sinti, si trovavano all’interno di un’auto quando sono state raggiunte da una serie di esplosioni.
Le due donne sono rimaste dentro l’auto, con la madre colpita su una coscia e la figlia colpita in un gluteo.
I soccorsi
Quando sono arrivate le ambulanze, madre e figlia erano coscienti.
La 16enne è stata trasportata con codice verde all’ospedale San Carlo, mentre la mamma è stata trasportata con codice giallo al Niguarda.
I proiettili erano di piccolo calibro.
Le indagini
Le due donne sono state ascoltate dai carabinieri della compagnia Milano Porta Magenta e del Nucleo Radiomobile.
Ai militari le vittime non hanno comunicato l’identità dell’aggressore, piuttosto hanno suggerito la possibilità – scrive ‘Corriere della sera’ – dell’agguato causato da questioni familiari.
‘Fanpage’ scrive che i carabinieri sarebbero ora sulle tracce di un parente. ‘Tgcom24’ parla di un litigio degenerato in sparatoria, ma sono ancora in corso gli accertamenti e i rilievi scientifici.
Un litigio è culminato in esplosioni anche a Salerno negli ultimi giorni di aprile, e tanti altri sono i fatti di cronaca in cui uno scontro verbale si trasforma in una pericolosa sparatoria che talvolta finisce in tragedia.
Ciò è accaduto a Palermo, dove una donna ha accoltellato il figlio proprio al culmine di una lite ed è stata arrestata con l’accusa di tentato omicidio.
Solamente ieri a Pinerolo (TO) un uomo ha sparato in faccia al nipote sempre a seguito di un litigio.