NOTIZIE
CULTURA E SPETTACOLO

Loredana Bertè ha contratto il Covid e non sta bene: la cantante aggiorna sul suo stato di salute

Loredana Bertè ha aggiornato sul suo stato di salute ed ha spiegato di aver contratto il Covid.

Pubblicato:

Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

Loredana Bertè ha dato aggiornamenti, tramite social, sulle sue condizioni di salute.

Come sta la cantante

La cantante, nelle scorse ore, ha dovuto rinunciare all’ultima tappa del suo tour, prevista a Catania.

La rocker è stata male. Ha inizialmente ha parlato di un malore. Nelle scorse ore ha poi spiegato di aver contratto il Covid e di non stare bene.

Bertè positiva al tampone

Con viso provato, voce tremolante e occhi stanchi, Loredana Bertè è spuntata su Tik Tok, raccontando di essere alle prese con il coronavirus.

“Purtroppo mi dispiace moltissimo, non sapete quanto, non aver potuto fare il concerto a Catania – ha detto la cantante -. Ieri sono stata malissimo, oltre a tutti gli altri problemi che ho. Il dottore mi ha detto che avevo un inizio di influenza”.

“Stamattina pensavo di stare meglio ma mi sono svegliata con un dolore alla schiena fortissimo. La mia manager mi ha voluto fare un secondo tampone: purtroppo sono risultata positiva al Covid”, ha concluso la rocker.

La variante Eris

Di recente diversi scienziati sono tornati a mettere in guardia circa la circolazione del coronavirus. In particolare, a innescare timori è la nuova variante Eris che è arrivata anche in Italia.

Dopo che si è diffusa nel Regno Unito, Eris è stata individuata pochi giorni fa anche lungo lo Stivale. Al momento non c’è da preoccuparsi, sostengono gli esperti, ma la velocità di contagio e le numerosi mutazioni mettono Eris al primo posto della lista “sorvegliate speciali” dell’OMS.

Giovanni Maga, direttore dell’Istituto di genetica molecolare del Cnr, ha commentato l’arrivo di Eris piegando che in Italia la situazione è stabile e che “non c’è nulla di allarmante”.

Eris è stata individuata in diversi Paesi, tra cui il Regno Unito, gli Stati Uniti e la Cina, ma a fronte di un aumento dei contagi il rischio connesso alla variante è considerato basso.

Fonte foto: ANSA

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963