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Lilli Gruber contro Enrico Mentana per l'inizio in ritardo di Otto e mezzo: "L'incontinenza è una brutta cosa"

Stoccata di Lilli Gruber a Enrico Mentana all'inizio del suo programma Otto e mezzo su La7: la frase sull'incontinenza pronunciata dalla conduttrice

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Stefano D'Alessio

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista. Laureato in Comunicazione, per anni si è occupato di sport e spettacolo. Scrive anche di attualità, cronaca e politica. Ha collaborato con importanti testate e programmi radio e tv, a livello nazionale e locale.

Polemica in casa La7: Lilli Gruber ha inviato una “frecciata” a Enrico Mentana dopo che è stata costretta a iniziare la puntata di ‘Otto e mezzo‘ di lunedì 6 maggio in ritardo. La frase sull’incontinenza pronunciata in tv dalla conduttrice ha fatto rapidamente il giro del web, rilanciata da diversi utenti.

Cosa ha detto Lilli Gruber a Otto e mezzo

In apertura di puntata di ‘Otto e mezzo’, lunedì sera Lilli Gruber ha dato così il suo benvenuto ai telespettatori: “Buonasera e benvenuti alle 20 e 46 non alle 8 e mezza e a ‘Otto e mezzo’. L’incontinenza è una brutta cosa. Scusateci di questo ritardo”.

Il programma che ha preceduto l’access prime time di approfondimento giornalistico condotto da Lilli Gruber era il Tg La7, condotto da Enrico Mentana.

Lilli Gruber conduce dal settembre del 2008 ‘Otto e mezzo’, approfondimento giornalistico sull’attualità tutt’ora in onda nell’access prime time su La7.

La risposta di Enrico Mentana a Lilli Gruber

Il direttore del Tg La7 Enrico Mentana ha commentato su Facebook quanto accaduto all’inizio della puntata di ‘Otto e mezzo’ di lunedì 6 maggio.

Le sue parole: “Dall’uno al nove per cento in mezz’ora. Questa è la curva degli ascolti – del tutto simile a quelle dei giorni precedenti – del tgla7 di ieri sera, segnato da fatti importanti e in continuo aggiornamento. A quel tg però ha imprevedibilmente fatto seguito un giudizio grevemente sprezzante nei miei confronti da parte di chi conduceva il programma successivo, che pure è ogni sera diretto beneficiario di quella curva ascendente. Un giudizio da cui finora nessuno tra i vertici di La7 ha sentito il bisogno di prendere le distanze. Piccolo episodio, ma molto indicativo. A questo punto le distanze, come è doveroso, le prendo io, dai maleducati e dagli ignavi“.

Il precedente tra Corrado Formigli e Enrico Mentana

Non è la prima volta che qualcuno, in tv, si lamenta per un ritardo dovuto a uno “sforamento” di Enrico Mentana.

Nel giugno del 2018 era stato Corrado Formigli a far polemica. Il conduttore di ‘Piazzapulita’, dopo che il direttore del Tg La7, con la sua Maratona Mentana dedicata al nuovo governo, aveva sforato di 35 minuti, aveva detto: “Mi scuso innanzitutto col pubblico a casa, perché Piazzapulita di solito inizia alle 21.15 e perché è un atto che mi ha messo un po’ in imbarazzo coi nostri ospiti. Dico soltanto che questo ritardo non è dipeso da noi, ma da una scelta della rete”.

Corrado Formigli, in quell’occasione, aveva poi aggiunto, rivolto direttamente a Enrico Mentana: “Vorrei ribadire alla rete e a Enrico Mentana che sono parecchi anni che ci occupiamo di notizie, le seguiamo in diretta e siamo abituati a darle in diretta. E ne siamo molto orgogliosi”. Anche in quel caso la polemica aveva fatto scalpore.

Fonte foto: ANSA

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