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Lecco, 27enne muore dopo una puntura di zanzara del Nilo: Martina aveva la leucemia

La giovane ha perso la vita dopo essere stata punta dall'animale: era debole a causa delle cure per combattere la leucemia

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Mirko Vitali

GIORNALISTA

Giornalista esperto di politica e attualità, attento anche ai temi economici e alle dinamiche del mondo dello spettacolo. Dopo due lauree umanistiche e il Master in critica giornalistica, lavora e collabora con diverse testate e realtà editoriali nazionali

Martina Mancuso, 27 anni, è morta dopo essere stata punta da una zanzara del Nilo.

La ragazza, che dimorava a Pescate, in provincia Lecco, è deceduta a seguito di un’infezione causata dalla puntura dell’animale.

Martina Mancuso e la voglia di vivere

Secondo le prime ricostruzioni, Martina, che stava combattendo contro la leucemia, quando è stata punta dalla zanzara era ancora debilitata in quanto di recente si era dovuta sottoporre a un trapianto di midollo.

La 27enne, nonostante fosse stata aggredita dalla leucemia, non si era lasciata vincere dallo sconforto e non aveva mai perso la voglia di vivere.

La testimonianza della madre

“Pochi mesi fa aveva affrontato il trapianto del midollo saltellando. Adesso, una maledetta zanzara ce l’ha portata via”, – ha raccontato sconvolta la madre Orietta Zecchinato, come riferisce Leggo.

Chi era Martina Mancuso

Originaria di Colle Brianza (Lecco), Martina viveva da qualche tempo a Pescate con il compagno. Si è spenta domenica 6 nobembre, dopo una settimana di coma nell’ospedale San Gerardo di Monza.

Mamma Orietta, riferendosi alla figlia, ha parlato di “un’autentica combattente”. “A causa delle difese immunitarie molto basse, l’infezione ha provocato un’encefalite. Martina è andata in coma lo scorso sabato. Aspettavamo il miracolo. Ma non è avvenuto”, ha spiegato addolorata la donna.

Fonte foto: ANSA

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