Ritrovata a Lucca la 16enne scomparsa a Pavia tre giorni prima di Natale: sta bene, ha chiamato i genitori
La 16enne scomparsa a Pavia il 13 dicembre è stata ritrovata vicino Luca 9 giorni dopo: sta bene ed è tornata a casa coi genitori
Quasi 10 giorni di angoscia, poi la bella notizia. La 16enne A.R. era scomparsa da Pavia mercoledì 13 dicembre. I familiari si erano attivati per rintracciarla, soprattutto la sorella, una speaker radiofonica, attraverso un post sui social. Venerdì 22 dicembre, tre giorni prima di Natale, la ragazza ha riabbracciato i genitori. È stata lei stessa a chiamarli dalla zona di Lucca, facendosi andare a prendere alla stazione di Lido Camaiore.
L’appello della sorella
La sorella della ragazza aveva rivolto un appello diffondendo la foto della 16enne chiedendo aiuto ai suoi follower e ai suoi colleghi, tra cui il musicista Saturnino, per farla arrivare a più persone possibili.
Poche ore dopo aveva pubblicato un’altra storia in cui ha raccontato di aver ricevuto una segnalazione che diceva di ritenere “abbastanza credibile”.
Le strade di Binasco, a sud di Milano
Un ragazzo l’aveva contattata dicendole di aver visto la 16enne giovedì 14 dicembre a Binasco, un piccolo comune distante circa 20 chilometri dalla città di Pavia, a sud di Milano.
“Mi hanno riferito che da Pavia ci si mette quattro ore a piedi ed è credibile perché Anastasia cammina tanto – aveva raccontato la sorella -. Se qualcuno a Binasco o nei paesi limitrofi dovesse vederla lo segnali alla polizia e mi contatti“.
Il ritrovamento
Venerdì 22 dicembre, secondo quanto riferito dall’Ansa, la 16enne avrebbe chiamato i genitori chiedendo loro di andarla a prendere alla stazione di Lido Camaiore, in provincia di Lucca.
A.R., in buone condizioni, è stata poi riportata a casa.
La reazione della sorella
Entusiasta, ovviamente, la sorella della 16enne, che ha dato notizia del ritrovamento su Instagram: “Non so come stia, non so cosa dice, non so cos’ha fatto per nove giorni. Ma è con nostro padre e la mamma. Per onore di cronaca vi aggiornerò e spiegherò cos’è successo, appena saprò qualcosa e appena mi ricorderò come mi chiamo”.
E ancora: “Ringrazio tutti per l’enorme supporto che ci avete dato“.