L'esito dello stub su Pozzolo cambia tutto? Più polvere da sparo sui vestiti che sulle mani, "non è stato lui"
Lo stub eseguito su Emanuele Pozzolo ha evidenziato più tracce di polvere da sparo sui vestiti che sulle mani
Il test dello stub eseguito la notte del primo gennaio su Emanuele Pozzolo è risultato positivo, sono state trovate tracce “significative” di polvere da sparo sulle mani e sui vestiti. Più particelle sugli abiti però che sulle mani, segno questo, secondo il legale del parlamentare, che non sarebbe stato lui a sparare.
- Pozzolo, più polvere da sparo sui vestiti che sulle mani
- L'avvocato di Pozzolo: "Non è stato lui"
- L'esito dello stub su Pozzolo cambia tutto?
Pozzolo, più polvere da sparo sui vestiti che sulle mani
Secondo quanto riporta Repubblica, i risultati dell’analisi dello stub hanno evidenziato più tracce di polvere da sparo sui vestiti che sulle mani di Emanuele Pozzolo. Per la precisione 15 particelle di piombo, bario e antimonio sulle mani e 43 su jeans, pile e giacca a vento.
È quanto contenuto nella relazione dei Ris di Parma inviata alla Procura di Biella che indaga sulla controversa serata di Capodanno di Rosazza (Biella) in cui Luca Campana, genero del caposcorta del sottosegretario Delmastro, è rimasto ferito alla coscia da un colpo partito dalla pistola di Pozzolo, unico indagato nell’inchiesta.
L’avvocato di Pozzolo: “Non è stato lui”
Il risultato dello stub “non è indicativo e conferma quanto il mio assistito fin dall’inizio ha dichiarato“, afferma l’avvocato Andrea Corsaro, legale di Pozzolo
“L’esito dello stub – spiega – ci dice soltanto che Pozzolo era in prossimità dell’arma al momento dello sparo, circostanza che ha sempre sostenuto”.
Il fatto che le tracce di polvere da sparo siano presenti sugli abiti in numero maggiore rispetto a quelle sulle mani è un elemento che la difesa potrebbe usare per sostenere la tesi che a premere il grilletto non sia stato il deputato di Fratelli d’Italia (sospeso dal partito) ma qualcuno molto vicino a lui in quel momento.
L’esito dello stub su Pozzolo cambia tutto?
In realtà l’esame dello stub non sarebbe decisivo ai fini dell’indagine, anche perché non è stato fatto a nessuna delle altre persone presenti nella sala (otto in totale) al momento dello sparo. Tra questi non c’erano Delmastro e la sorella, sindaca del paese, c’era invece il caposcorta del sottosegretario, Pablito Morello.
Quello che conta per la Procura è che sono state “rinvenute particelle peculiari dello sparo che risultano compatibili con l’esplosione di colpi di arma da fuoco”.
Lo stub è uno degli elementi che serviranno agli investigatori per ricostruire cosa sia accaduto quella notte e come sia partito il colpo di pistola che ha ferito Campana.
Ci sono le testimonianze dei presenti e i risultati di altri esami scientifici che arriveranno nei prossimi giorni: le analisi dattiloscopiche e biologiche sulla pistola e, soprattutto, la perizia balistica.