Insulti e svastiche contro Elly Schlein a Viterbo, la reazione del Pd e la condanna di Giorgia Meloni
Insulti e una svastica contro la segretaria del PD Elly Schlein a Viterbo: solidarietà anche da Giorgia Meloni
Attacco ad Elly Schlein a Viterbo. Su un muro di via Fortezza sono comparse alcune scritte accompagnate da una svastica. Immediata la solidarietà di tutto il mondo politico alla segretaria del PD, dagli alleati di centrosinistra alla premier Giorgia Meloni.
- Elly Schlein: chi è la segretaria del PD
- Le scritte di Viterbo, la solidarietà del centrosinistra
- Anche Meloni si schiera con Schlein
Elly Schlein: chi è la segretaria del PD
Eletta a febbraio a sorpresa durante le primarie, Elly Schlein è diventata segretaria del Partito Democratico. Figlia di professori universitari, nata in Svizzera e con cittadinanza statunitense, Schlein inizia a fare politica da molto giovane.
Ad appena 23 anni prende parte come volontaria alla prima campagna presidenziale di Barak Obama. La sua carriera politica comincia come europarlamentare nel 2014, e prosegue con l’elezione nel 2020 a vicepresidente dell’Emilia Romagna.
La sua vittoria alle primarie di febbraio 2023 è stata inaspettata, e ha ribaltato il voto degli iscritti al PD. Negli ultimi giorni ha dato segnali di apertura agli sconfitti per evitare rischi di scissione
Le scritte di Viterbo, la solidarietà del centrosinistra
Le scritte comparse a Viterbo contro Elly Schlein recitano: “Schlein la tua faccia è già un macabro destino”, e sono accompagnate da una svastica.
Il simbolo nazista ha causato più indignazione delle scritte in sé, a causa delle origini ebraiche del padre della segretaria del PD. La famiglia paterna è infatti ebrea aschenazita, ed è originaria dell’odierna Ucraina.
Fin da subito diversi membri del Partito Democratico hanno fatto sentire la propria vicinanza alla segretaria per l’attacco subito. Le autorità sono alla ricerca dei colpevoli.
Anche Meloni si schiera con Schlein
La solidarietà per Elly Schlein è però stata trasversale agli schieramenti politici. Anche la premier Giorgia Meloni ha da subito condannato il gesto.
In una nota di Palazzo Chigi si legge: “Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, esprime solidarietà alla segretaria del Pd, Elly Schlein, vittima di un atto vergognoso e indegno. La scritta offensiva accompagnata dal disegno di una svastica su un muro nella città di Viterbo è un gesto da condannare con assoluta fermezza”.
Dichiarazioni a sostegno della segretaria del PD sono giunte anche da altri esponenti del centrodestra, come il Vicepresidente del consiglio, il forzista Tajani.
Il Ministro degli esteri ha dichiarato: “Solidarietà ad Elly Schlein per la vergognosa scritta con una svastica apparsa su un muro di Viterbo. Mi auguro che i responsabili vengano consegnati alla giustizia”.