Incidente a Lanciano, muore un'insegnante in pensione in uno scontro frontale: ci sono altri feriti
Una donna di 80 anni, nota ex insegnante, è morta in uno scontro frontale a Lanciano (Chieti). Alla base della tragedia una probabile manovra errata
Un gravissimo incidente a Lanciano, in provincia di Chieti, è costato la vita ad una nota insegnante in pensione. La donna è rimasta vittima di uno scontro frontale e sulle dinamiche del sinistro sono in corso le indagini degli inquirenti.
- Incidente a Lanciano, muore una nota insegnante in pensione
- Chi era la vittima
- Gli altri feriti, i soccorsi e le indagini
Incidente a Lanciano, muore una nota insegnante in pensione
L’incidente mortale ha avuto luogo nella sera di domenica 19 febbraio intorno alle 19:30. Luogo del sinistro è la contrada Andreoli, nei pressi di un supermercato della catena MD, più precisamente la rotatoria che conduce da un lato vero Serre e dall’altro verso Val di Sangro.
La donna si trovava a bordo della sua Fiat Panda guidata dal marito – scrive ‘Lanciano 24’ – quando l’auto si è scontrata frontalmente con un Suv. Secondo una prima ricostruzione alla base della tragedia potrebbe esserci una manovra sbagliata.
La vittima, Maria Concetta D’Ovidio, aveva 80 anni ed era un’insegnante in pensione molto nota nel territorio.
Chi era la vittima
Come ricostruisce ‘Lanciano 24’ Maria Concetta D’Ovidio, classe ’43, era molto nota nel territorio.
Ex insegnante di matematica in pensione, tra il 1977 e il 1999 aveva insegnato proprio a Lanciano nella scuola media Umberto I, e al suo impegno nel mondo dell’istruzione alternava attività di volontariato nella Croce Rossa Italiana, oltre a offrire aiuto presso la mensa della Caritas.
In più, Maria Concetta D’Ovidio era volontaria presso l’associazione ‘Auser Filo D’Argento’ per occuparsi delle persone anziane non autosufficienti.
Suo era anche l’impegno politico: recentemente si era candidata per le elezioni amministrative con la lista del Partito Democratico per sostenere il candidato sindaco Leo Marongiu.
Gli altri feriti, i soccorsi e le indagini
Secondo ‘Lanciano24’ nell’incidente è rimasto coinvolto anche il marito dell’ex insegnante in pensione, alla guida della Fiat Panda.
L’uomo è stato ricoverato presso l’ospedale Renzetti di Lanciano in condizioni che la stampa locale riporta non gravissime.
‘Today’ riporta che anche il conducente del Suv è rimasto ferito dallo scontro frontale, per questo è stato trasportato all’ospedale.
Dopo l’incidente sul post sono intervenuti – oltre ai soccorsi – i carabinieri per il controllo della viabilità, la Polizia Locale per le indagini sulle dinamiche del sinistro e i vigili del fuoco.
La tragedia è avvenuta poche ore dopo un incidente ad Aragona, in provincia di Agrigento, dove ha perso la vita un ragazzo di 26 anni.