Il siparietto Lucci-Amadeus a Sanremo 2024 sulla protesta degli agricoltori sui trattori: citato Lollobrigida
Il video di Enrico Lucci che chiede ad Amadeus se farà salire gli agricoltori impegnati nella protesta coi trattori sul palco di Sanremo 2024: il botta e risposta
“Mi ha telefonato il ministro Lollobrigida e non è molto contento del fatto che tu abbia invitato quelli coi trattori al Festival. Quindi, tu ritratti il tuo invito a quelli coi trattori?”, chiede ad Amadeus l’inviato di Striscia la Notizia, Enrico Lucci, in conferenza stampa a Sanremo 2024 mercoledì 7 febbraio. Secca la replica.
- La risposta di Amadeus a Lucci
- La versione della Rai
- La posizione degli agricoltori impegnati nella protesta coi trattori
- Le dichiarazioni di Lollobrigida
La risposta di Amadeus a Lucci
Secca la replica di Amadeus a Lucci, che il giorno prima era riuscito a fargli cantare Bella Ciao.
Il direttore artistico del Festival: “Io non sono la Rai. Le porte sono aperte, se qualcuno vuole salire lo può fare”.
La versione della Rai
L’azienda, attraverso l’intervento di Fabrizio Casinelli, direttore dell’ufficio Stampa, ha rivelato che “all’organizzazione del Festival di Sanremo sta arrivando una serie di mail di singoli agricoltori o di piccoli gruppi. Non c’è un interlocutore preciso con cui entrare in contatto, non sappiamo con chi parlare”.
La posizione degli agricoltori impegnati nella protesta coi trattori
Il giorno prima, martedì 6 febbraio, il leader della protesta dei trattori, Danilo Calvani, ai microfoni di Radio Cusano Campus aveva dichiarato: “Questa cosa di Sanremo è stata un po’ strana. In un appello di alcuni nostri agricoltori, era partita l’idea di andare verso l’Ariston. Avevano anche preso accordi con Amadeus, che in conferenza stampa aveva confermato che ci avrebbe ricevuto. Dopodiché ieri sera (5 febbraio, ndr) la Rai emette un comunicato stampa in cui scrive che non c’era alcuna trattativa con gli agricoltori, smentendo lo stesso conduttore e direttore artistico”.
Quindi, l’accusa: “Ciò dimostra che Amadeus non aveva fatto i conti con la Coldiretti e con il ministro Francesco Lollobrigida, i quali gli hanno detto: ‘Porta pure gli agricoltori, ma quelli che ti diciamo noi, quelli nostri. Quelli falsi’. Quelli che staranno lì non saranno agricoltori, saranno pseudo-agricoltori manovrati da questi signori. Questo sta creando tanta rabbia e possiamo aspettarci proteste eclatanti”.
Le dichiarazioni di Lollobrigida
Sempre martedì 6 febbraio, il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, aveva rivelato che “stiamo incontrando anche chi manifesta, quelli che sono in buona fede”, facendo subito un distinguo.
“Non tutti lo sono – ha aggiunto -, ma lo sono gran parte di quelli che manifestano. Chi propone cose costruttive lo ascoltiamo volentieri e cerchiamo anche di correggere alcuni errori”, ha affermato al Tg2.