Il concerto di Kanye West all'Rfc Arena di Reggio Emilia ha una data, ma arrivano le proteste dell'Anpi
È fissata al 20 ottobre la data del concerto di Kanye West a Reggio Emilia, e si attendono 80 mila persone. L'Anpi non ci sta e protesta
Alla fine dei giochi la conferma è arrivata. Da giorni, infatti, si vociferava circa il concerto di Kanye West a Reggio Emilia, nella prestigiosa Rfc Arena un tempo chiamata Campovolo: nel pomeriggio di venerdì 13 ottobre ‘Il Resto del Carlino’ ha reso pubblica la data. Ciò è stato possibile grazie alla richiesta presentata al Prefetto che lunedì 16 fisserà i dispositivi di sicurezza. Il palco, nella sostanza, è già pronto.
Kanye West in concerto a Reggio Emilia: la data
Come fanno dalla redazione di ‘Rockol’, tuttavia, è d’uopo restare cauti: la data del concerto di Kanye West all’Rfc Arena di Reggio Emilia è arrivata solo dalla stampa locale, ma gli organizzatori non hanno ancora dato ufficialità alla notizia e gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo.
Tanto meno esiste una conferma sui canali social di Ye – questo il nuovo nome adottato dall’ex marito di Kim Kardashian – che spesso si ritrova oscurato per i suoi contenuti ritenuti inappropriati dagli sviluppatori.
Secondo ‘Il Resto del Carlino’ il concerto di Kanye West a Reggio Emilia si terrà il 20 ottobre presso l’Rfc Arena.
Una conferma arrivata a seguito della richiesta di autorizzazione presentata nella tarda mattinata di venerdì 13 ottobre presso la Prefettura di Reggio Emilia da parte della produzione.
Lunedì 16 ottobre, aggiunge il ‘Carlino’, si riunirà il comitato per l’ordine la sicurezza pubblica, fondamentale per la gestione dell’afflusso di spettatori e per la viabilità.
Ancora, ‘Il Resto del Carlino’ ha raccolto le dichiarazioni del prefetto Maria Rita Cocciufa che ha detto: “Non entro nelle polemiche riguardanti l’artista, non è mio compito. Ci assicureremo di gestire un evento di questa portata nella massima sicurezza. Ce la faremo, di sicuro dovranno arrivare rinforzi di polizia da fuori”.
All’Rfc Arena, infatti, sarebbero attesi circa 80 mila spettatori. La vendita dei biglietti potrebbe partire martedì 17 ottobre.
Le proteste dell’Anpi
Il prefetto Cocciufa parla di “polemiche” in quanto Kanye West, negli anni, si è sempre più reso ingombrante per una serie di affermazioni antisemite e endorsement al suprematismo bianco, oltre a discutibili esternazioni contro l’aborto.
Per questo motivo il distretto provinciale Anpi, nella persona del presidente Ermete Flaccadori, ha dichiarato: “Sono esterrefatto di come non riesca a comprendere quello che dice, trasmettendo così un madornale equivoco su ciò che è stato Hitler nel corso della storia”.
Kanye West, ricordiamo, è riuscito a imbarazzare anche il cospirazionista Alex Jones durante un’intervista: “Tutti gli esseri umani hanno qualcosa di valore che mettono sul tavolo, soprattutto Hitler. Vedo delle cose buone anche in Hitler. Io amo Hitler“.
La condanna arriva anche da Albertina Soliani, vicepresidente nazionale di Anpi, che dichiara: “Ha affermato cose inumane e con quello che sta succedendo nel mondo, non possiamo accettare un concerto del genere”.
Gli atti osceni a Venezia
In ultima battuta, Kanye West si è reso protagonista di un altro scandalo proprio sul suolo italiano.
Il rapper e imprenditore, infatti, ha visitato la città di Venezia insieme alla nuova compagna Bianca Censori e durante un viaggio su un motoscafo è stato immortalato con i pantaloni abbassati, intento a ricevere sesso orale dalla 28enne.
Per questo motivo la coppia è stata bandita dalla ‘Venezia Turismo Motoscafi’ che ha annunciato la decisione in un comunicato: “Ci dissociamo completamente da tali atti e comportamenti. Il signor West e sua moglie non saranno più i benvenuti a bordo delle imbarcazioni della nostra compagnia”.