Guido Crosetto spara a zero su Lilli Gruber: perché ha paragonato la giornalista a Erode
Guido Crosetto, ex presidente di FdI, accende la polemica contro Lilli Gruber dopo l’ultima puntata di Otto e Mezzo e azzarda un duro paragone storico
La puntata di Otto e Mezzo andata in onda martedì 14 giugno e condotta da Lilli Gruber non è piaciuta, per niente, a Fratelli d’Italia: dopo gli attacchi a Giorgia Meloni e un azzardato paragone con Vladimir Putin, è arrivata la reazione di Guido Crosetto e della stessa leader del partito.
- Perché Crosetto ha paragonato la Gruber a Erode
- Giorgia Meloni paragonata a Putin: la sua reazione
- Giorgia Meloni: “Sinistra senza dignità, ora basta”
Perché Crosetto ha paragonato la Gruber a Erode
Durante la puntata si è parlato molto del risultato delle amministrative che hanno premiato per la maggior parte il partito di Giorgia Meloni: preferenze nette che hanno segnato il sorpasso sull’alleato Matteo Salvini.
Fratelli d’Italia ha superato la Lega in molte parti d’Italia e si candida quindi per guidare il Centrodestra unito alle prossime elezioni politiche del 2023, ma per ora deve fare i conti con gli attacchi ricevuti a Otto e Mezzo.
Attacchi che non sono passati inosservati e hanno fatto sbottare Guido Crosetto, ex presidente di FdI e sottosegretario alla Difesa nel Governo Berlusconi IV, proprio contro la conduttrice del programma “La Gruber sta al giornalismo come Erode al rispetto dell’infanzia” ha scritto dal suo profilo Twitter.
Giorgia Meloni paragonata a Putin: la sua reazione
Quella di Crosetto non è l’unica reazione suscitata dalla puntata di Otto e Mezzo, condotta da casa da Lilli Gruber perché ancora alle prese con problemi di salute. Fanno discutere infatti le parole della filosofa Rosi Braidotti, che ha paragonato Giorgia Meloni a Vladimir Putin e al patriarca Kirill.
“Come Putin [anche Giorgia Meloni] rivendica i valori sacri di Dio, Patria e Famiglia con lo stesso tono violento e omofobo, è propaganda assassina” ha dichiarato. La diretta interessata non è rimasta in silenzio.
Dalle sue pagine social ha minacciato azioni legali contro la filosofa: “Non vive nemmeno in Italia, mi paragona a Putin […] Risponderà delle sue affermazioni nelle sedi opportune”.
Giorgia Meloni: “Sinistra senza dignità, ora basta”
Accusata anche da Andrea Scanzi di aver tenuto un “comizio fascista” nel suo tanto discusso intervento in Andalusia, Giorgia Meloni nello stesso tweet è andata oltre.
Oltre a riproporre l’intervento di Otto e Mezzo definendo “ignobili” le parole usate dall’ospite, ha promesso battaglia: “È finita la ricreazione, cari amici della sinistra senza argomenti e senza dignità. Ora basta”.