Governo M5s-Pd, lo sfogo di Trenta dopo gli scontri con Salvini

L’ex ministro della Difesa Elisabetta Trenta si è abbandonata a uno sfogo contro il M5s per essere stata tagliata fuori dal nuovo governo col Pd, lasciando il posto in eredità a Lorenzo Guerini. Dopo un’iniziale ritrosia ad aprirsi, ha rilasciato alcune dichiarazioni in un’intervista del Messaggero.

“Va bene: lo dico. Non sono contenta, non meritavo tutto questo”, si sfoga l’ex ministro. “Sono stata una delle persone che ha lottato più di tutti contro Salvini“, soprattutto negli ultimi mesi, scontrandosi ad esempio sulla vicenda della nave Open Arms o della Mare Jonio. Poi Trenta si trattiene: “Voglio stare zitta perché in questo momento potrei dire di tutto e contro tutti”.

Il ministro uscente trascina nella polemica anche Luigi Di Maio, e manifesta un dubbio: “Non so se Luigi mi abbia difeso, queste cose vanno valutate a freddo e non a caldo. Adesso ho mille pensieri contrastanti. E tanta rabbia”. Ma Trenta assicura che non abbandonerà il partito: “Io credo nel Movimento perché è fatto di idee e valori”.

La voce di Elisabetta Trenta si unisce al coro dei ministri uscenti, che hanno detto “addio” alla loro carica. Sul suo futuro, l’ex ministro ha le idee chiare: “Tornerò alla Link University dove insegno e dove dicono che io abbia cose strane“. Alla richiesta di maggiori delucidazioni da parte del Messaggero, in merito alle voci sul suo conto, Trenta risponde: “Già stanno mettendo in giro cose strane sul mio ritorno. Vada a vedere”. Tuttavia, non sono emerse particolari dicerie ostili nei suoi confronti.

Il leader della Lega Matteo Salvini ha replicato su Twitter alle dichiarazioni di Trenta: “Si lamenta del siluramento perché ‘ho lottato più di tutti contro Salvini’. Avete capito con che ‘alleati’ affidabili abbiamo dovuto lavorare per un anno? Potranno scappare per un po’, ma tanto alla fine vinciamo noi!”.