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CRONACA ESTERA

Gli Stati Uniti inviano a Kiev armi sequestrate all'Iran destinate ai ribelli Houthi sostenuti da Teheran

Gli Stati Uniti inviano a Kiev armi sequestrate all'Iran destinate ai ribelli Houthi sostenuti da Teheran: l'annuncio con gli aiuti fermi al Congresso

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Alessandro Balbo

GIORNALISTA

Giornalista professionista e redattore televisivo, si occupa soprattutto di Esteri, geopolitica, immigrazione e Scienza. Laureato in comunicazione politica, da sempre interessato alla storia e ai fatti del mondo, ha realizzato reportage e approfondimenti per diverse testate nazionali e programmi divulgativi.

Gli Stati Uniti hanno inviato all’esercito di Kiev armi di piccolo calibro e munizioni sequestrate all’Iran mentre venivano trasportate dalle forze di Teheran ai ribelli Houthi dello Yemen, sostenuti dal Paese degli ayatollah. Lo ha dichiarato oggi, martedì 9 aprile, l’esercito americano. “Le armi sono state sequestrate tra il maggio 2021 e il febbraio 2023”, ha dichiarato il Comando centrale degli Stati Uniti (Centcom).

Gli Stati Uniti hanno inviato all’Ucraina armi sequestrate all’Iran destinate ai ribelli Houthi

L’esercito degli Stati Uniti ha dichiarato oggi, martedì 9 aprile, che gli Usa hanno inviato alle forze armate in Ucraina una serie di armi e munizioni sequestrate all’Iran destinate ai ribelli Houthi.

“Il governo degli Stati Uniti ha trasferito giovedì alle forze armate ucraine oltre 5.000 AK-47, mitragliatrici, fucili di precisione, RPG-7 e oltre 500.000 munizioni da 7,62 mm”, ha dichiarato sui social il Comando centrale degli Stati Uniti (Centcom).

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Le armi, di piccolo calibro, stavano venendo trasferite dall’Iran ai ribelli sostenuti da Teheran nello Yemen: “Le armi e le munizioni sono state sequestrate tra il maggio 2021 e il febbraio 2023 da quattro ‘navi apolidi’ mentre venivano trasferite dalle Guardie rivoluzionarie iraniane ai ribelli Houthi”, ha affermato il Centcom.

Il trasferimento di armi destinate agli Houthi a Kiev che lamenta carenza di munizioni

Il trasferimento da parte degli Stati Uniti di armi e munizione destinate dall’Iran agli Houthi, avvenuto la scorsa settimana, è arrivato in un momento in cui Kiev lamenta una grave carenza di munizioni e i repubblicani statunitensi ne bloccano l’invio.

Se i russi “continuano a colpire ogni giorno al ritmo in cui lo hanno fatto per l’ultimo mese”, aveva dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky nelle scorse ore, “potremmo esaurire i missili e i nostri alleati lo sanno”.

Rispetto agli Houthi, il Centcom ha dichiarato: “Il sostegno dell’Iran ai gruppi armati minaccia la sicurezza internazionale e regionale. Continueremo a fare tutto il possibile per far luce e fermare le attività destabilizzanti dell’Iran”.

Chi sono i ribelli Houthi e che ruolo hanno nella guerra Israele-Hamas

Gli Houthi, ufficialmente Anṣār Allāh (“partigiani di Dio”), sono un gruppo armato a maggioranza sciita che controlla da anni l’estremo nord dello Yemen e che dall’inizio della guerra tra Israele e Hamas ha avviato attacchi sistematici contro le imbarcazioni al largo del Paese in sostegno a Hamas.

Nel Mar Rosso è presente la  missione navale Aspides, lanciata il 19 febbraio scorso dai ministri degli esteri dell’Unione Europea e guidata dalla nave italiana Caio Duilio, che ha già abbattuto tre droni Houthi.

Fonte foto: iStock

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