Giuseppe Russo morto annegato in mare a San Leone vicino ad Agrigento, cadavere ritrovato sulla spiaggia
Un uomo di 57 anni, Giuseppe Russo, è morto annegato a San Leone (Agrigento) a causa del forte vento e del maltempo: cadavere recuperato sulla riva
Un uomo di 57 anni di Porto Empedocle, Giuseppe Russo, è morto annegato a San Leone, frazione di Agrigento, dopo che si era tuffato in mare nonostante il forte vento e il maltempo. Il cadavere dell’uomo è stato recuperato a pochi metri di distanza dalla riva: sull’accaduto indagano le Forze dell’Ordine.
- L’uomo morto annegato a San Leone (Agrigento)
- Il cadavere di Giuseppe Russo
- La ricostruzione della dinamica
L’uomo morto annegato a San Leone (Agrigento)
Tragedia nella giornata di oggi – martedì 2 luglio 2024 – a San Leone, frazione e principale lido di Agrigento, in Sicilia, dove un uomo di 57 anni è annegato dopo essersi tuffato in mare nei pressi della spiaggia antistante l’Aquaselz, lungo viale Falcone e Borsellino.
Secondo quanto appresso da diverse testate locali, l’uomo avrebbe deciso di tuffarsi in mare nonostante il maltempo e il forte vento avessero reso pericolosa l’acqua.
Molti però i dubbi sulla dinamica di quanto accaduto. Secondo alcuni testimoni, come riportato da Agrigento Oggi, l’uomo si sarebbe gettato in mare con ancora indosso i vestiti, il che potrebbe far pensare a un gesto estremo.
Il cadavere di Giuseppe Russo
In seguito all’allarme, sul posto sono accorsi i vigili del fuoco del comando provinciale di Villaseta, una motovedetta della Capitaneria di porto di Porto Empedocle, i Carabinieri, giunti con diverse pattuglie, e due mezzi del 118 con il personale medico.
Poco dopo mezzogiorno, il cadavere del 57enne Giuseppe Russo è stato recuperato tra gli scogli e la spiaggia. Gli operatori sanitari hanno tentato invano di rianimare l’uomo, non potendo però far altro che dichiararne il decesso.
La Guardia Costiera, coadiuvata dai Carabinieri, sta effettuando i rilievi necessari alla ricostruzione della dinamica dell’incidente. Ascoltati anche i testimoni presenti sul posto al momento della tragedia.
La ricostruzione della dinamica
Non sarà semplice ricostruire cosa sia stato a portare alla morte Giuseppe Russo, il 57enne di Porto Empedocle, comune facente parte del libero consorzio comunale di Agrigento.
Molti gli elementi da valutare, a partire dalle testimonianze di alcuni passanti, che avrebbero visto l’uomo gettarsi improvvisamente in mare ancora vestito, elemento che farebbe pensare a un gesto volontario ed estremo.
Non si esclude però né la pista di un malore, che avrebbe fatto cadere l’uomo in mare, né quella di una scelta deliberata finita in tragedia a causa del forte vento e del mare molto mosso.