Giulia Cecchettin scomparsa con Filippo Turetta: confronto tra sangue trovato in strada e dna della ragazza
Di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta, scomparsi da Vigonovo, non c'è traccia: intanto si confronta il dna della ragazza con le chiazze di sangue
Ancora nessuna traccia. Giulia Cecchettin e Filippo Turetta sono scomparsi da Vigonovo, vicino Padova, sabato 11 novembre. Cinque giorni prima della laurea della ragazza, il cui iter è stato congelato dalla sua università. Nonostante gli appelli dei genitori, però, i ragazzi non si sono ancora fatti sentire. Le forze dell’ordine sono sulle loro tracce da giorni e la prossima mossa sarà il confronto tra le chiazze di sangue trovate in strada, vicino alla casa della ragazza, e il dna della studentessa.
L’ipotesi della lite e le chiazze di sangue
La targa dell’auto di Filippo Turetta, una Fiat Punto nera, sarebbe stata tracciata vicino al confine con l’Austria, secondo quanto riferito da LaPresse, che cita fonti investigative.
Su quell’auto sarebbe salita Giulia lo scorso sabato, giorno in cui un residente di Vigonovo – il comune dove vive la studentessa – ha riferito di aver assistito a una lite tra due ragazzi proprio all’interno di un veicolo.
Litigio regolarmente denunciato, secondo Il Corriere della Sera, che aggiunge come la famiglia Cecchettin senta che quei due fossero proprio Giulia e Filippo.
Un dettaglio che mette tutti in allarme perché sull’asfalto di una strada di Fossò, comune che dista circa 3 chilometri da Vigonovo, sarebbero state trovate grandi chiazze di sangue.
Il confronto col dna di Giulia Cecchettin
Gli inquirenti non sanno ancora di chi sia quel sangue, ma nel frattempo hanno isolato il dna di Giulia Cecchettin da oggetti e indumenti.
Il suo sangue, quindi, sarà confrontato con le tracce ematiche, sperando che non coincidano.
Il movente
Ma perché Filippo sarebbe scomparso con Giulia Cecchettin?
Gli zii di Giulia, citati dal Corriere della Sera, hanno avanzato dubbi sul fatto che Filippo fosse contrario alla laurea dei Giulia perché “non voleva vederla andare via, per questo l’ha presa“.
Il movente, quindi, sarebbe il fatto che Giulia, dopo la laurea, “si potesse allontanare da lui“.
La scomparsa dei due ragazzi è avvenuta 5 giorni prima della sessione di laurea all’Università di Padova, la 22enne sarebbe stata la prima a discutere la tesi in Ingegneria biomedica.
Subito dopo avrebbe dovuto trasferirsi a Reggio Emilia per frequentare un corso di fumetti, la sua grande passione.