Frana a Ischia, un neonato di 21 giorni e due fratellini di 11 e 6 anni: le vittime più giovani della tragedia
Un neonato di appena 21 giorni e due fratellini di 11 e 6 anni. Sono le giovanissime vittime della tragedia che ha colpito l'isola di Ischia
Un dramma nel dramma. Nella frana di Ischia che ha provocato otto vittime accertate, ci sono anche un neonato di appena 21 giorni e due fratellini rispettivamente di 11 e 6 anni. Sono le giovanissime vittime della tragedia che ha colpito l’isola e, in particolare, la zona di Casamicciola Terme, nella mattinata di sabato 26 novembre.
- Tra le vittime anche un neonato
- Recuperati i corpi dei due fratellini
- Chi è la prima vittima identificata
Tra le vittime anche un neonato
Come confermato dal prefetto di Napoli, Claudio Palomba, la vittima più piccola è Giovangiuseppe, un neonato di appena 21 giorni, nato soltanto il 4 novembre scorso.
Tra le vittime anche i genitori del piccolo: Giovanna Mazzella e Maurizio Scotto Di Minico, rispettivamente di 30 e 32 anni.
Il corpicino del bimbo, riporta la Gazzetta del Sud, è stato recuperato all’interno di un’abitazione di soccorritori con non poche difficoltà ed attualmente si trova presso l’obitorio dell’ospedale Anna Rizzoli di Lacco Ameno.
Recuperati i corpi dei due fratellini
Tra le vittime della tragedia di Ischia ci sono anche Francesco e Maria Teresa Monti, due fratellini di 11 e 6 anni.
La piccola Maria Teresa indossava una pigiamino rosa. Il suo corpo è stato trovato in una camera da letto, sotto un materasso di una casa travolta dalla frana.
Chi è la prima vittima identificata
Eleonora Sirabella, commessa 31enne, la prima vittima accertata della frana di Ischia identificata dai soccorritori.
Eleonora, secondo quanto riportato dall’Ansa, era di Lacco Ameno, anche se viveva nella parte alta di Casamicciola, dove la frana si è portata via la casa che divideva con il marito, Salvatore Impagliazzo, al momento disperso.
La donna, prima di essere travolta dal fango, ha chiamato al telefono il padre che vive nel comune di Lacco Ameno per chiedergli auto. Purtroppo, però, non c’è stato nulla da fare.
Nel frattempo, si continuano a cercare i dispersi e a a scavare nel fango a Casamicciola, a Ischia, colpita da una devastante frana nella giornata di sabato 26 novembre. “Nella notte si è continuato a cercare, anche se le operazioni non sono ancora state completate. Si sta ragionando anche sulla necessità di liberare il più alto numero di vie possibili dai detriti e dal fango” ha affermato il Prefetto Simonetta Calcaterra, commissario straordinario del comune di Casamicciola Terme, parlando con i giornalisti.
“Siamo in attesa di un mezzo per l’espurgo dei fanghi con detriti – dice – questi mezzi sono in arrivo e con quelli sul posto si sta continuando a liberare abitazioni, cercando di fare più in fretta possibile”.