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CRONACA ESTERA

Folla inferocita lincia una donna a Taxco, in Messico: era accusata dell'omicidio di una bimba di 8 anni

Una folla inferocita ha linciato una donna accusata di aver ucciso una bambina di otto anni a Taxco, nel sud di Città del Messico: feriti due uomini

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Roberto Vivaldelli

GIORNALISTA

Giornalista professionista esperto di relazioni internazionali e geopolitica, scrive anche di attualità, cultura ed economia. Collaboratore di diverse testate nazionali, ha scritto due libri e curato la pubblicazione in italiano di un saggio del politologo statunitense John J. Mearhseimer.

Una folla inferocita nella città di Taxco, in Messico, ha brutalmente linciato e picchiato a morte una donna perché sospettata di aver rapito e ucciso una bambina di 8 anni.

Folla lincia una donna sospettata di omicidio

Il fatto risale a giovedì 28 marzo. Secondo Cbs News, il corpo della bambina di 8 anni è stato ritrovato nella giornata di mercoledì 27 marzo a Taxco, una località turistica molto nota in Messico.

Il suo corpo è stato ritrovato su una strada alla periferia della città. I filmati delle telecamere di sicurezza mostrano una donna e un uomo che caricano un fagotto, che potrebbe essere il corpo della bambina, su un taxi.

Donna morta a causa delle ferite riportate

La folla ha circondato la casa della donna, minacciando di trascinarla fuori. La polizia, in netta inferiorità numerica, ha portato la donna nel cassone di un pick-up, nel tentativo di salvarle la vita.

A quel punto, tuttavia, la folla inferocita l’ha trascinata fuori dal pick-up: è stata calpestata, presa a calci e pestata finché non è rimasta a terra, seminuda e immobile.

La procura dello stato di Guerrero ha successivamente confermato che la donna era morta a causa delle ferite riportate.

Donna linciata in Messico sospettata di aver ucciso una bimba di 8 anni

Anche altri due uomini sospettati dell’omicidio della bimba di 8 anni sono stati picchiati dalla folla e ora si trovano in ospedale.

Messico nella morsa della violenza

Come riportato da Cbs News, i linciaggi nelle zone rurali del Messico sono comuni. Nel 2018, due uomini sono stati dati alle fiamme da una folla inferocita nello stato centrale di Puebla, e il giorno successivo un uomo e una donna sono stati trascinati fuori dal loro veicolo, picchiati e dati alle fiamme nel vicino stato di Hidalgo.

A Taxco, alla fine di gennaio tassisti e autisti hanno scioperato a causa delle minacce che hanno subito da parte di una delle numerose bande di narcotrafficanti in lotta per il controllo della zona.

A febbraio, inoltre, l’auto antiproiettile del sindaco di Taxco, Mario Figueroa, è stata colpita da uomini armati in motocicletta.

Nello stesso periodo, gli investigatori di Guerrero hanno affermato di aver verificato il contenuto di un macabro video del cartello della droga che mostrava uomini armati che sparavano, prendevano a calci e bruciavano i cadaveri dei loro nemici.

Fonte foto: ISTOCK

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