Fedez e la terapia con onde elettromagnetiche contro la depressione: cos'è e come funziona, rischi e benefici
Il rapper Fedez ha affrontato la depressione attraverso la terapia con onde elettromagnetiche: ecco i benefici di questa tecnica di trattamento
Nella recente intervista da Fabio Fazio a “Che tempo che fa“, il rapper e influencer Fedez è tornato a parlare della sua lotta alla depressione, sofferta dopo la diagnosi di tumore al pacreas. È noto che il cantante ha affrontato la nuova condizione psicologica attraverso la terapia con onde elettromagnetiche tDCS. Questo approccio innovativo incuriosisce in molti, trattandosi di un metodo non invasivo e che non causa dolore, basato su trattamenti di breve durata che si possono effettuare anche a casa, sempre sotto supervisione medica.
La terapia di Fedez contro la depressione
La terapia con onde elettromagnetiche tDCS non è invasiva e non causa dolore, ma non tutti i pazienti rispondono allo stesso modo alle cure
Cos’è la tDCS
Rischi e benefici
Come funziona
Per ridurre al minimo l’impatto elettrico, si utilizza una bassa intensità di corrente in milliampere, e alcune nuove tecnologie addirittura utilizzano i Volt per rendere la corrente ancora meno percettibile, pur mantenendo la stessa efficacia sulle cellule cerebrali.
Per condurre la corrente a basso voltaggio alle aree desiderate della corteccia cerebrale, vengono applicati cotoncini o spugnette specifici imbevuti di gel conduttore. La posizione degli elettrodini viene scelta in base alla sintomatologia e alla patologia del paziente.
Terapia a casa
Un vantaggio significativo di questo approccio è la possibilità di effettuare i trattamenti comodamente a casa propria, eliminando almeno l’80% dei fattori stressanti legati ad un trattamento effettuato in un ambiente clinico.
In alcuni casi, infatti, il dispositivo può essere fornito al paziente per l’uso domestico, sempre sotto la supervisione di un medico. I trattamenti durano solitamente dai 20 ai 30 minuti e vengono somministrati a intervalli settimanali o bisettimanali.