Fabrizio Corona è di nuovo in carcere: trasferito a Monza

Fabrizio Corona ha lasciato il reparto di psichiatria dell’ospedale Niguarda di Milano e ha fatto ritorno in carcere: nella serata di lunedì 23 marzo, attorno alle ore 23, è stato trasferito nel penitenziario di Monza, in esecuzione dell’ordinanza con la quale il Tribunale di Sorveglianza milanese aveva revocato la detenzione domiciliare concessa per motivi di salute.

Come spiegato dal ‘Corriere della Sera’, inizialmente si era deciso di trasferire Fabrizio Corona nel carcere milanese di Opera, ma poi è stato scelto il penitenziario di Monza, che dispone di una specifica sezione con osservazione psichiatrica per i detenuti.

Fabrizio Corona e lo sciopero in ospedale

Durante il ricovero nel reparto di psichiatria all’ospedale Niguarda di Milano, Fabrizio Corona ha portato avanti uno sciopero della fame e della sete, in segno di protesta contro la decisione dei giudici.

Celentano e Grignani difendono Fabrizio Corona

Nei giorni scorsi, sia Adriano Celentano che Gianluca Grignani hanno preso una posizione pubblica in difesa di Fabrizio Corona.

L’appello della madre di Fabrizio Corona

La madre di Fabrizio Corona ha lanciato un appello: “Deve continuare la terapia. Se lo mettono in carcere, muore”.