Elon Musk pronto a vivere su Marte, il piano con SpaceX che sorprende tutti sui viaggi nello spazio
Elon Musk rilancia sul suo profilo X il piano per raggiungere e colonizzare Marte grazie ai viaggi interspaziali della sua agenzia Space X
Miliardari su Marte: Elon Musk torna a rilanciare uno dei suoi più grandi sogni, raggiungere e colonizzare il pianeta rosso. L’eccentrico patron della piattaforma X e di Tesla ha condiviso sul suo profilo un piano per la conquista del corpo celeste attraverso un programma di viaggi con la sua agenzia spaziale privata SpaceX. Un progetto che ripresenta di volta in volta in diversi contesti dal 2016 e che aveva ripreso anche a febbraio di quest’anno, quando aveva dichiarato di portare “un milione di coloni su Marte”.
Il progetto di Elon Musk
Sul suo profilo X da 196,9 milioni di follower, Elon Musk ha esposto di punto in bianco il progetto che passo dopo passo dovrà portare, secondo quanto sostiene, l’uomo sul pianeta rosso, senza però entrare nel dettaglio su come risolvere gli innumerevoli presentati dalla fisica.
“Le prime Astronavi per Marte partiranno tra 2 anni, quando si aprirà la prossima finestra Terra-Marte. Non ci sarà equipaggio a bordo e saranno utilizzate per testare l’affidabilità di un arrivo senza danni su Marte”, scrive il multimiliardario presentando illustrano il primo passaggio.
L’arrivo su Marte
“Se l’atterraggio andrà bene, i primi viaggi con equipaggio verso Marte saranno effettuati tra 4 anni. Da lì in poi, il numero di voli crescerà in maniera esponenziale con l’obiettivo di costruire tra circa 20 anni le città in grado di sostenersi autonomamente”,
L’obiettivo dell’eccentrico imprenditore sudafricano è quello di permettere al genere umano di espandere i propri orizzonti di “diventare multiplanetario” e di “non avere più tutte le nostre uova, letteralmente e metabolicamente (scrive testuale, ndr), su un unico pianeta”.
I viaggi con Space X
“Space X ha creato il primo stadio di un razzo completamente riutilizzabile e, cosa molto più importante, ha reso il riutilizzo economicamente sostenibile. Rendere la vita multiplanetaria è fondamentalmente un problema di costi su Marte“, ha poi assicurato il fondatore dell’agenzia spaziale.
Per Musk, pronto a prendere un posto nel Governo Trump, in caso di vittoria alle presidenziali Usa del candidato americano, si tratta di un piano realizzabile: “Attualmente ci sono costi di circa un miliardo di dollari per” portare una “tonnellata di carico utile sulla superficie di Marte. Bisogna migliorare e portare la cifra a 100mila dollari per tonnellata per costruire una città autosufficiente lì, quindi la tecnologia deve essere 10.000 volte migliore. Estremamente difficile, ma non impossibile”.