Elon Musk fa scappare Piero Pelù da X, dito medio del cantante. Via anche Elio e le storie tese: "Pericoloso"
Piero Pelù e Elio e le Storie Tese lasciano X e attaccano Elon Musk: "Pericolo per la democrazia", cosa hanno scritto sui social
Continua la fuga da X: dall’Italia, Piero Pelù e Stefano Belisari, questo il nome di battesimo di Elio della band Elio e le Storie Tese, annunciano la disattivazione del loro account sulla piattaforma di Elon Musk, principale finanziatore della campagna elettorale di Donald Trump. I due artisti hanno motivato la scelta in una nota rilasciata per i loro fan.
- Piero Pelù manda un dito medio a Elon Musk
- Il dissenso di Elio e le Storie Tese
- La grande fuga da X: dal Guardian ai fan di Taylor Swift
Piero Pelù manda un dito medio a Elon Musk
Il 12 novembre Piero Pelù, ex frontman dei Litfiba, su Instagram ha annunciato il suo addio a X. Il cantautore fiorentino si è fotografato con il dito medio in vista, chiaramente all’indirizzo di Elon Musk, e ha motivato la sua scelta.
In primo luogo la voce di Fata Morgana ha disattivato il suo account dopo le “pericolosissime dichiarazioni neo totalitarie e neo imperialiste” di Elon Musk.
Quindi Pelù sostiene sia fondamentale “dare dei segnali chiari di dissenso civile verso chi sta restringendo sempre più le nostre libertà personali anche attraverso le propagande politiche“.
Per questo motivo invita i suoi fan e follower a continuare a seguirlo su Instagram ma anche nei luoghi della vita reale, dai concerti alle librerie, “dove la vita vera e tangibile ancora esiste”.
Il dissenso di Elio e le Storie Tese
Come già detto, anche Stefano Belisari e i suoi Elio e le Storie Tese hanno annunciato l’abbandono di X. Per la band la piattaforma di Elon Musk è “sempre più simile a una cloaca“, mentre il proprietario rappresenta “un pericolo per la democrazia e la libertà”.
Secondo gli “Elii”, Musk utilizza l’ex Twitter “per la sua orribile propaganda“. Per questo la band dà appuntamento ai fan sugli altri social e sul sito ufficiale.
La grande fuga da X: dal Guardian ai fan di Taylor Swift
La grande fuga da X, scoppiata soprattutto da quando Donald Trump ha affidato il Doge a Elon Musk – includendolo, sostanzialmente, nella sua squadra di governo – interessa tutto il mondo.
Se in Italia Piero Pelù e Elio e le Storie Tese hanno disattivato i loro account, su acque internazionali il dissenso arriva dal Guardian, il quotidiano britannico da sempre vicino alle correnti progressiste.
La redazione ha spiegato in un articolo che la scelta è dovuta ai “contenuti spesso inquietanti” che caratterizzano X, comprese le “teorie del complotto di estrema destra” e “il razzismo“.
Ancora, a scappare da X sono i fan di Taylor Swift, la popstar presa di mira da Donald Trump sulla piattaforma Truth con vari deepfake.
Per questo motivo gli “Swifties” – questo il nome della gigantesca community legata ai fan dell’artista – hanno scelto di trasferirsi su Bluesky, il social fondato da Jack Dorsey nel 2019.
Dorsey, ricordiamo, è stato tra i fondatori di Twitter nel 2006.