Elon Musk imbarazza Giorgia Meloni per le frasi sui giudici: FdI supporta Sergio Mattarella e isola Salvini
Lo scontro tra Sergio Mattarella ed Elon Musk imbarazza Giorgia Meloni, che sceglie il silenzio, e spacca la maggioranza: FdI e FI isolano la Lega di Salvini
Chi avrebbe mai pensato di assistere a uno scontro tra Elon Musk e Sergio Mattarella? Molto probabilmente nessuno in Fratelli d’Italia, visto che il post del Ceo di Tesla, che ha scatenato la risposta del Quirinale, ha evidentemente messo in imbarazzo la premier Giorgia Meloni, molto legata all’imprenditore ma pur sempre leader di FdI, partito che fa del concetto di sovranità il suo cavallo di battaglia. Inevitabile quindi che si schierasse con il presidente della Repubblica (così come Forza Italia), isolando Matteo Salvini e la Lega.
- L'imbarazzo di Giorgia Meloni e FdI
- Le dichiarazioni di Donzelli
- La posizione di Forza Italia
- Isolati Matteo Salvini e la Lega
L’imbarazzo di Giorgia Meloni e FdI
Nell’homepage del sito di Fratelli d’Italia domina la foto di Giorgia Meloni, accompagnata da poche – ma significative – parole: “Prima di tutto, sempre e comunque ITALIANI“.
La sovranità, da sempre pilastro del partito, può essere messa in discussione da chi non è italiano, a prescindere che si tratti di Elon Musk, l’uomo più ricco del pianeta e possibile alleato del Governo?
Sergio Mattarella ed Elon Musk
La risposta, per Sergio Mattarella, è no.
A lui si è dovuta allineare Giorgia Meloni, messa in imbarazzo in quanto premier: mentre il Capo dello Stato ha rilasciato una nota durissima dopo le esternazioni del nuovo braccio destro di Donald Trump, la premier si è limitata a far filtrare alle agenzie che “ascoltiamo sempre con grande rispetto le parole del presidente della Repubblica”.
Le dichiarazioni di Donzelli
L’unico personaggio di rilievo a esporsi era stato Giovanni Donzelli, deputato e responsabile nazionale di FdI.
Ospite di Tagadà, su La7, ha dichiarato:
“Condivido le parole di Mattarella su Musk. Non abbiamo mai gradito intromissioni di altri ministri di altre nazioni. All’estero possono commentare e non sarà certamente una persona dall’altra parte del mondo a decidere dei giudici in Italia. A questo aggiungo che il Pd ci ha fatto una campagna sopra le righe, non ricordo parole del Pd quando dall’estero attaccavano Giorgia Meloni da questo punto di vista”.
La posizione di Forza Italia
Una posizione, quella di Fratelli d’Italia, che trova sponda in uno degli alleati di Governo, ossia Forza Italia.
Il capogruppo alla Camera, Paolo Barelli, ha dichiarato che Sergio Mattarella “ha detto cose sagge, in linea con la logica democratica e della sovranità di ogni singolo Paese”, riferisce l’Ansa.
Isolati Matteo Salvini e la Lega
Subito dopo il primo attacco ai giudici da parte di Elon Musk, Matteo Salvini – coinvolto nel caso Open Arms, mentre Musk si riferiva alla gestione dei migranti attraverso gli accordo con l’Albania – aveva dato ragione all’imprenditore.
Il leader della Lega, come spesso è capitato negli ultimi mesi, si ritrova ancora una volta isolato da FdI e FI all’interno della maggioranza.
A fare da pompiere, minimizzando la vicenda, è stato il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti: il leghista ha dichiarato, ripreso dall’Ansa, che la vicenda legata a Musk sarebbe un caso politico solo se l’imprenditore fosse “un soggetto politico”.
In realtà, proprio poche ore prima Donald Trump lo aveva nominato capo per l’efficienza del suo governo: “Ah sì? Io non ero aggiornato, mi stavo occupando d’altro”, ha aggiunto Giorgetti.