È morto il sociologo e scrittore Francesco Alberoni: si è spento a 93 anni a Milano. Vita e carriera
Si è spento al Policlinico di Milano Francesco Alberoni, sociologo, giornalista e scrittore
Addio al sociologo, giornalista e scrittore Francesco Alberoni che si è spento la sera del 14 agosto all’età di 93 anni a Milano.
La malattia e la complicazione
Alberoni, come riferito all’Ansa da fonti famigliari, è morto al Policlinico dove era ricoverato da alcuni giorni per una complicazione sopraggiunta durante una terapia alla quale era sottoposto per problemi renali.
Gli studi
Nato a Borgonovo Val Tidone (Piacenza) il 31 dicembre 1929, dopo aver studiato al liceo scientifico Respighi di Piacenza si è trasferito a Pavia. Fu allievo del Collegio Cairoli e si laureò in medicina nel 1953.
Sempre a Pavia approfondì gli studi di psichiatria, con Carlo Berlucchi ed Ermenegildo Gastaldi, e di statistica stocastica, con Giulio Maccacaro. Quindi divenne allievo di sir Ronald Fisher.
Andò poi a Milano dove si interessò alla psicoanalisi con Franco Fornari, matematica e teoria dell’informazione con Guido Bortone. Inoltre studiò con padre Agostino Gemelli. Fece ricerche sulla probabilità soggettiva pubblicate sul Journal of General Psycology nel 1959 e nel 1960.
Con Alfred McClung Lee si dedicò all’analisi dei mezzi di comunicazione di massa. Fece ricerche sul divismo, che descrisse come pettegolezzo collettivo in una società di massa.
In campo sociologico si occupò in modo sistematico delle discontinuità sociali e del processo per cui l’ordine sorge dal caos, e da qui nacque l’idea guida per la comprensione dei movimenti collettivi.
Nei suoi studi fu in stretto rapporto con alcuni dei pensatori più importanti del Novecento come Edgar Morin, Roland Barthes, Alain Touraine, Serge Moscovici, Michel Maffesoli, David Riesman, Neil Smelser, Samuel Bellah, Norman Brown e Sasha Weitman, con i quali collaborò partecipando a studi congiunti.
La vita privata di Francesco Alberoni
Nel 1958 il matrimonio con Vincenza Pugliese, con la quale ha avuto tre figli: Margherita, Francesca e Paolo Giovanni Agostino (così chiamato in onore di Agostino Gemelli).
Successivamente ha avviato una convivenza lunga oltre dieci anni con Laura Bonin (ex docente del corso di antropologia culturale all’Università di Trento), dalla quale ha avuto un quarto figlio: Giulio (così chiamato in onore dell’antenato Giulio Alberoni).
È poi stato sposato con Rosa Giannetta, docente universitaria, giornalista e scrittrice, fino alla morte di lei avvenuta il 3 gennaio 2021.
Ruoli e incarichi
È stato membro del consiglio di amministrazione e consigliere anziano facente veci di presidente della RAI nel 2005. Dal 1982 al 2011, ogni lunedì, il Corriere della Sera ha ospitato in prima pagina una sua rubrica intitolata “Pubblico e privato”.
Dal 2002 al 2012 ha ricoperto la carica di Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Si è candidato alle elezioni europee del 2019 nelle liste di Fratelli d’Italia: raccolse 5.231 preferenze nel nord-ovest piazzandosi in ottava posizione e non risultando eletto.
Ha collaborato con il Giornale, per il quale ha curato la rubrica domenicale L’articolo della domenica.
Nel corso della sua carriera ha ricoperto le seguenti cariche accademiche e dirigenziali:
- Libero docente di psicologia presso l’Università Cattolica di Milano nel 1960.
- Libero docente di sociologia presso l’Università Cattolica di Milano nel 1963.
- Professore straordinario di sociologia nel 1964 e poi Professore Ordinario di sociologia presso l’Università di Cattolica Milano nel 1968.
- Membro della Commissione Bi-nazionale della Fondazione Olivetti-Ford Foundation Social Science Research Council.
- Rettore dell’Università di Trento dal 1968 al 1970.
- Visiting Professor di sociologia all’Università di Losanna dal 1973 al 1978.
- Professore ordinario di Sociologia all’Università di Catania, per poi passare nel 1978 all’Università Statale di Milano.
- Rettore dal 1997 al 2001 della Libera Università di Lingue e Comunicazione IULM di Milano, da cui diede le dimissioni nel 2001.
- Membro del Consiglio di Amministrazione di Cinecittà (Roma) (2002-2005).
- Membro del Consiglio di Amministrazione della Rai (2002-2005).
- Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia dal 2002 al 2012.