Donna morta nell'incendio scoppiato in casa sua a Collegno vicino Torino: fiamme al terzo piano
A Collegno una donna è morta nel rogo del suo appartamento al terzo piano: i carabinieri indagano sulle cause
Tragedia a Collegno. Una donna di 54 anni è morta nell’incendio dell’appartamento i cui abitava al terzo piano di un palazzo di via La Pira. Le cause del rogo sono ancora da appurare, i carabinieri stanno indagando per fare chiarezza.
- Il rogo di Collegno e l'intervento dei vigili del fuoco
- Le cause e i numeri degli incendi domestici in Italia
- Indagano i carabinieri per fare chiarezza sulle cause
Il rogo di Collegno e l’intervento dei vigili del fuoco
Attorno alle 16 di oggi lunedì 26 giugno, a Collegno provincia di Torino, scoppia un incendio al terzo piano di un condominio di via La Pira. A prendere fuoco è l’appartamento di Antonella Rizzuto, 54 anni.
I vigili del fuoco, allertati dai vicini spaventati dalle fiamme, hanno presto domato il rogo e sono entrati nell’abitazione per controllare cosa l’avesse causato e assicurarsi dell’eventuale presenza di vittime.
Qui hanno trovato il cadavere della donna. La causa della morte accertata in seguito dai medici è intossicazione da monossido di carbonio, come riporta il sito del quotidiano ‘La Stampa’.
Le cause e i numeri degli incendi domestici in Italia
In Italia ogni anno scoppiano più di 3,3 milioni di incendi domestici, che coinvolgono 2,8 milioni di persone. Il numero di vittime varia a seconda delle stime, ma si attesta tra 4.500 e 8.000.
Nella schiacciante maggioranza dei casi sono proprio le donne, come Antonella Rizzuto, a rimanere coinvolte in questi incidenti. Solo poco più di un caso su quattro coinvolge uomini, i restanti, più di 2,4 milioni, riguarda appunto le donne.
Indagano i carabinieri per fare chiarezza sulle cause
Non sono ancora chiare le cause che hanno portato allo scoppio dell’incendio di via La Pira, a Collegno. I vigili del fuoco non sono state in grado di ricostruirle, e anche sulla morte di Antonella Rizzuto ci sono dubbi.
I pompieri non hanno infatti potuto accertare se siano stati i fumi dell’incendio ad uccidere la donna, o se il monossido di carbonio ne abbia causato la morte prima che le fiamme divampassero nel suo appartamento.
Saranno i carabinieri, che stanno indagando su quanto accaduto in via La Pira, ad accertare le tempistiche degli eventi e le causa che hanno portato all’incendio e alla morte della donna.