Guerra Ucraina Russia, ultime notizie oggi: colpita petroliera di Mosca, droni sulla città russa di Kursk
La guerra in Ucraina è arrivata al suo 528esimo giorno. Ecco tutti i principali aggiornamenti in diretta di sabato 5 agosto 2023
La guerra in Ucraina è giunta al 528esimo giorno. Esplosioni sono avvenute nelle prime ore di oggi vicino al ponte di Crimea, secondo i media locali. Funzionari citati da fonti russe hanno dichiarato che sono state udite deflagrazioni nella città di Kerch e il traffico sul ponte è stato bloccato. Media di Mosca affermano che un attacco di droni marini nello stretto di kerch avrebbe bersagliato una petroliera adibita al trasporto di prodotti chimici. Nel frattempo, un attacco di droni è stato segnalato nella città russa di Kursk. L’attacco esplosivo sulla città ha danneggiato due edifici amministrativi, ha riferito il governatore della regione di Kursk, Roman Starovoyt, in un post su Telegram. Le finestre dei due palazzi e di una chiesa vicina sono state danneggiate, scrivono le autorità della regione confinante con l’Ucraina. Non sono state segnalate vittime.
Il racconto della giornata
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Colpita una fabbrica di motori per aerei a Zaporizhzhia
Il presidente ucraino Zelensky ha dichiarato che i bombardamenti di oggi sulla città di Zaporizhzhia avrebbero colpito una fabbrica che produce motori per aerei, la Motor Sich.
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L'esercito ucraino è in procinto di conquistare Klishchiivka, a sud di Bakhmut
Fonti dell’esercito ucraino su Telegram riportano successi sul fianco sud di Bakhmut, come già annunciato nella giornata di ieri dalla viceministra della difesa di Kiev Hanna Maljar. La cittadina di Klishchiivka sarebbe per metà in mano alle forze armate ucraine, mentre l’artiglieria russa starebbe cercando di rallentare l’avanzata bombardando quello che rimane del territorio del piccolo comune.
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L'Ucraina dichiara zona di minaccia militare i porti russi nel Mar Nero
Sul sito web dell’Ufficio Idrografico Ucraino è comparso un messaggio che avverte che le acque dei porti russi sul Mar Nero sono considerati zone di minaccia militare. Si tratta delle città di Anapa, Novorossiysk, Gelendzhik, Tuapse, Sochi e Taman. L’annuncio segue due attacchi in due giorni consecutivi ad altrettante navi russe nel Mar Nero, la prima una corazzata da guerra e la seconda una petroliera.
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Bombe sulla periferia di Zaporizhzhia
Il governatore della regione di Zaporizhzhia ha annunciato tramite il suo canale Telegram che nella giornata di oggi la periferia della città è stata bombardata dalle forze armate russe con alcuni missili. Non si hanno notizie di morti o feriti per il momento.
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Kiev denuncia la scomparsa di 1.074 bambini dall'inizio della guerra
Sarebbero 1.074 i bambini dispersi in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa del 24 febbraio 2022. I dati sono stati resi noti dall’ufficio del difensore civico in Ucraina su Facebook.
“Seguendo i dati del portale statale Children of War, al 5 agosto 2023, un totale di 1.074 bambini sono stati elencati come dispersi, mentre 15.757 sono stati ritrovati”, afferma il rapporto. -
Al via i colloqui di Gedda per risolvere la crisi ucraina
Iniziati a Gedda i colloqui organizzati dall’Arabia Saudita per affrontare diplomaticamente la crisi ucraina. Al vertice partecipano i consiglieri della sicurezza nazionale di circa 40 paesi. Esclusa la Russia.
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Evacuazione in corso di bambini dalle zone occupate del Donetsk
Le autorità ucraine hanno reso noto che stanno procedendo all’evacuazione dei bambini residenti in nove insediamenti all’interno delle regioni occupate del Donetsk, teatro di attacchi russi. Stando alle autorità di Kiev, 130 bambini verranno reinsediati in altre località.
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Diversi marinai feriti nell'attacco alla petroliera russa
Ci sarebbero diversi marinai feriti tra l’equipaggio della petroliera russa Sig, la nave finita sotto attacco da parte dei droni ucraini nei pressi del ponte di Crimea. Lo riporta il sito di Moscow Times citando Vladimir Rogov, un funzionario installato dai russi nella regione di Zaporizhzhia. Intanto, sul ponte che collega la Crimea al territorio russo è stato riaperto il traffico dopo che era stato sospeso per circa tre ore nel timore di attacchi.
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Intelligence Kiev ai russi, “lasciate le nostre acque territoriali”
Dopo l’attacco notturno alla petroliera russa Sig nei pressi del ponte di Kerch, il capo del servizio di sicurezza di Kiev (Sbu) ha consigliato ai russi di “lasciare le acque territoriali e la terra ucraina”. Lo scrivono i media ucraini.
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Kiev: "Sfondata la prima linea di difesa russa a sud"
È in corso una “battaglia estremamente feroce” nella città di Bakhmut, a est dell’Ucraina, a lungo contesa, ha dichiarato il vice ministro della Difesa, Hanna Maliar, con le forze ucraine che avanzano “lentamente ma con sicurezza” a sud della città, mentre si assicurano il controllo delle posizioni a nord. “I russi stanno inviando un gran numero di forze nell’area di Bakhmut”, ha dichiarato alla TV nazionale. “È stato importante per noi stabilirci su alture dominanti in queste aree”.