NOTIZIE
CRONACA ESTERA

Guerra Ucraina Russia, ultime notizie: Zelensky attacca la Nato sull'adesione, "non c'è abbastanza unità"

La guerra in Ucraina è arrivata al suo 499esimo giorno. Ecco tutti i principali aggiornamenti in diretta di venerdì 7 luglio 2023

Pubblicato: Aggiornato:

Giorgia Bonamoneta

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista, si concentra sulla politica e la geopolitica, scrive anche di economia e ambiente. Laureata in Editoria e Scrittura presso La Sapienza di Roma, ha iniziato a scrivere per una testata impegnata sui diritti civili, prima di lavorare in diverse testate di attualità.

La guerra in Ucraina è giunta al suo 499esimo giorno. Alla vigilia del 500esimo giorno di guerra, la notte è stata animata ancora dal suono dell’allarme antiaereo e il cielo dell’Ucraina si è illuminato per le esplosioni a Odessa, Nilolayev e nella regione di Kyiv. Ieri Zelensky ha detto che “abbiamo bisogno di onestà nelle nostre relazioni” con l’Alleanza Atlantica e per questo nella giornata di oggi si recherà in visita in Turchia prima del vertice cruciale della Nato dell’11-12 luglio. Lo stesso presidente ucraino ha criticato la Nato per l’indecisione sull’adesione del suo Paese e della Svezia.

Il racconto della giornata

  1. Zelensky: "Ucraina pronta alla pace"

    L’Ucraina vuole la pace e la Turchia è pronta a fare da mediatrice. Lo ha detto il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky durante la conferenza stampa congiunta con il premier turco Recep Tayyip Erdogan. “Sono qui a Istanbul per ringraziare per il sostegno della Turchia all’integrità territoriale dell’Ucraina”, ha aggiunto Zelensky.

  2. Guterres, 'contrario alle munizioni a grappolo in Ucraina'

    Il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, è contrario all’uso di munizioni a grappolo. Lo ha affermato il suo vice portavoce Farhan Haq durante una conferenza stampa, secondo quanto riportato da Cnn. “Il Segretario generale sostiene la Convenzione sulle munizioni a grappolo (Ccm) e desidera che i Paesi rispettino i termini di tale convenzione”, ha affermato Haq. “Quindi, di conseguenza, ovviamente, non vuole che ci sia un uso continuato di munizioni a grappolo sul campo di battaglia”, ha aggiunto. Usa, Ucraina e Russia non aderiscono alla convenzione che proibisce l’utilizzo e trasferimento di tali munizioni.

  3. Save the Children: "Uccisi o feriti tre bambini al giorno"

    In Ucraina sono stati uccisi o feriti in media tre bambini al giorno e molti altri sono rimasti traumatizzati. Save the Children lancia l’allarme e ricorda come al 24 febbraio 2022 al 23 giugno 2023, le Nazioni Unite hanno registrato oltre 25mila vittime civili, di cui 532 bambini morti e 1.092 feriti.

  4. La villa dei Prigozhin in Versilia da 3,5 milioni

    Due piani, 400 metri quadri, ampio giardino e un valore di circa 3,5 milioni di euro. Secondo la Fondazione anticorruzione (Fbk) fondata nel 2011 dal dissidente russo Alexei Navalny, sono queste le caratteristiche della villa a Forte dei Marmi dei parenti di Yevgeny Prigozhin. Lo riporta l’Ansa.
    La donna che vive nella villa però smentisce tutto dicendo di non avere più alcun rapporto con la famiglia Prigozhin.

  5. Ok della Casa Bianca alle munizioni a grappolo a Kiev

    La Casa Bianca ha approvato la controversa fornitura di bombe a grappolo a Kiev e l’annuncio è atteso oggi dal Pentagono. Lo scrive il Washington Post. La decisione di Joe Biden aggira una legge statunitense che proibisce la produzione, l’uso o il trasferimento di munizioni a grappolo con un tasso di fallimento superiore all’1%.

  6. Zelensky critica l'indecisione della Nato su Kiev e Svezia

    L’indecisione della Nato sull’ingresso della Svezia e dell’Ucraina nell’Alleanza atlantica è una “minaccia” alla sicurezza globale. Lo ha detto Volodymyr Zelensky durante la sua visita in Slovacchia.

  7. Per Zelensky scalo a sorpresa a Bratislava

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, dopo essere partito da Praga, è atterrato inaspettatamente a Bratislava per una breve sosta. Lo ha confermato il portavoce della presidente slovacca Zuzana Caputova.

  8. Peskov: "Cremlino segue con attenzione Erdogan-Zelensky"

    Il Cremlino segue i colloqui di oggi fra il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il leader turco Recep Tayyip Erdogan “molto da vicino” e valuta “relazioni costruttive con Ankara”. Lo ha detto il portavoce del presidente russo Vladimir Putin, Dmitri Peskov.

  9. Zelensky: "Armi a lungo raggio a Kiev dipende solo da Usa"

    La consegna di armi a lungo raggio all’Ucraina “dipende esclusivamente” da una decisione di Washington. Lo sostiene il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. “Senza armi a lungo raggio è difficile non solo svolgere missioni offensive ma anche, a dire il vero, operazioni difensive”, ha aggiunto Zelensky durante la sua visita a Praga. “Ne stiamo discutendo con gli Stati Uniti, al momento dipende da loro”, ha aggiunto.

  10. Accordo Ue sul piano per la produzione di munizioni

    L’Unione europea ha raggiunto l’accordo politico sul piano per aumentare la produzione di munizioni a un milione di pezzi l’anno. Previsto un fondo da 500 milioni di euro dal bilancio comunitario per il co-finanziamento dei progetti industriali nazionali per le munizioni: il piano contribuirà ad aumentare le consegne di armi da artiglieria all’Ucraina.

  11. Turchia: oggi l'incontro tra Zelensky e Erdogan sul grano

    Nella giornata di oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si recherà in visita in Turchia per incontrare Erdogan. L’incontro si focalizzerà sugli accordi  per i corridoi del grano attraverso il Mar Nero, in scadenza il 17 luglio.

  12. Ucraina: allarme antiaereo anche a Kyiv

    Dopo Odessa, l’allarme antiaereo è risuonato anche nella regione di Kyiv e in una serie di altre regioni dell’Ucraina. Secondo la mappa che in tempo reale monitora le situazioni di allerta aerea, oltre alla capitale sono state interessate da allarmi o esplosioni le regioni di Cherkasy, Kirovograd, Mykolaiv e Odessa.

  13. Ucraina: esplosioni nella regione di Odessa, allarme in altri 9 oblast

    Ennesima notte di esplosioni. L’allarme antiaereo è scattato nelle prime ore della giornata nelle regioni ucraine di Odessa e Nikolayev. L’allarme antiaereo è risuonato anche in altri oblast: Dnipropetrovsk, Kirovohrad, Kharkiv e Cherkasy, Donetsk, Zaporozhzhia e Kherson.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963