Guerra Ucraina Russia, ultime notizie di oggi. Usa in allarme dopo arresto giornalista, l'appello ai cittadini
Tutti i principali aggiornamenti in diretta di giovedì 30 marzo 2023 sulla guerra in Ucraina
La guerra in Ucraina è arrivata al 400esimo giorno. Mentre il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ringrazia la premier Giorgia Meloni per il supporto dell’Italia e “per la vera forza europea che si avverte nelle sue parole e nelle sue azioni in difesa della libertà”, il leader russo Vladimir Putin ammette che le sanzioni occidentali possono avere un “effetto negativo” sull’economia russa. Intanto le forze armate di Kiev annunciano invece che potrebbero lanciare una controffensiva prima dell’estate con i carri armati Leopard arrivati dalla Germania.
Il racconto della giornata
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Kiev, almeno 6 missili russi su Kharkiv
Almeno 6 missili russi hanno colpito in serata Kharkiv: lo ha riferito il capo dell’amministrazione statale regionale di Kharkiv Oleg Sinegubov come riportano i media ucraini. “Il nemico sta di nuovo colpendo Kharkov. Sono stati registrati almeno 6 ‘arrivi’ preliminari con gli S-300. Stanno bombardando dalla direzione di Belgorod. Non lasciare rifugi finche’ l’allarme non sara’ terminato”, affermano le autorita’ locali.
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Stati Uniti preoccupati dopo l'arresto di Evan Gershkovich: l'appello ai cittadini
Alla luce della cattura del reporter Evan Gershkovich, il segretario di Stato Antony Blinken ha lanciato un appello dai suoi profili social. Nella nota leggiamo: “Siamo profondamente preoccupati per l’annuncio della Russia di aver arrestato un cittadino giornalista statunitense. La massima priorità è la sicurezza e la protezione dei cittadini statunitensi all’estero. Se sei un cittadino statunitense che vive o viaggia in Russia, ti preghiamo di andartene immediatamente”.
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La denuncia di Kiev: bimbi deportati vengono picchiati se rifiutano di parlare russo
I bambini portati in Russia dai territori occupati dell’Ucraina sono stati abusati psicologicamente, insultati perché ucraini, e alcuni sono stati persino picchiati e puniti per essersi rifiutati di parlare il russo. Lo ha denunciato Daria Gerasimchuk, commissaria per i diritti dei bambini della presidenza Ucraina, parlando a Radio Svoboda.
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Ucraina: Kuleba, Cina sta valutando invito Zelensky a Xi
La Cina ha fatto sapere all’Ucraina, attraverso i canali diplomatici, di stare per ora “valutando attentamente” l’invito rivolto dal presidente Volodymyr Zelensky al presidente Xi Jinping a visitare Kiev, o almeno ad avere una conversazione telefonica diretta dopo il vertice recente del leader di Pechino a Mosca con Vladimir Putin. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, durante un intervento in video a un incontro promosso dalla Chatham House britannica.
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Confermato l'arresto del giornalista Evan Gershkovich
L’arresto del giornalista del Wall Street Journal, Evan Gershkovich, è stato confermato dal tribunale del distretto di Lefortovo, a Mosca. Nell’udienza che si è svolta a porte chiuse, il reporter si è dichiarato non colpevole: resterà in stato d’arresto almeno per due mesi, fino al 29 maggio.
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Kiev, prossima presidenza russa Consiglio Onu è "brutto scherzo"
“La presidenza russa del Consiglio di sicurezza Onu il primo aprile è un brutto scherzo. La Russia ha usurpato il suo seggio; sta conducendo una guerra coloniale; il suo presidente è un criminale di guerra ricercato dalla Cpi per rapimento di minori”. Lo scrive su Twitter il capo della diplomazia ucraina, Dmytro Kuleba.
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Arrestato in Russia il giornalista del Wall Street Journal: chi è Evan Gershkovich
Evan Gershkovich è il giornalista americano del Wall Street Journal arrestato in Russia, a Ekaterinburg: è accusato di spionaggio.
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007 Kiev, Putin decise con Patrushev di scatenare la guerra
Solo tre o quattro persone nella cerchia ristretta di Vladimir Putin erano a conoscenza dei preparativi per l’invasione dell’Ucraina. Oltre al leader russo, avrebbe preso la decisione di iniziare la guerra il segretario del Consiglio di sicurezza Nikolai Patrushev. Lo ha dichiarato in un’intervista a Gazeta.ua il portavoce dell’intelligence della Difesa ucraina, Andriy Yusov.
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Arrestato il padre dell'adolescente russa no-war
Sarebbe stato arrestato a Minsk, in Bielorussia, Alexei Moskalyo, l’uomo russo fuggito dopo la condanna a due anni con l’accusa di aver screditato la Russia sui social media seguita a un disegno della figlia sulla pace. Lo riporta il Guardian. Moskalyo è stato separato dalla figlia di 13 anni da quando è stato messo agli arresti domiciliari; l’adolescente è stata trasferita in un centro di accoglienza statale. Moskalyo è stato condannato per le sue critiche alle politiche del Cremlino nei post sui social media. La polizia ha indagato su di lui dopo che la figlia Maria ha disegnato dei razzi lanciati contro una famiglia ucraina.
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Kiev: pronta controffensiva con i carri Leopard
È pronta la controffensiva ucraina con l’utilizzo dei carri armati Leopard di fabbricazione tedesca. Lo ha annunciato il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov in una intervista ad un canale tv estone, ripresa dal Kiev Independent. Il ministro ha spiegato che le attività militari con l’utilizzo dei tank occidentali potrebbero partire ad aprile o maggio.