NOTIZIE
CRONACA ESTERA

Guerra Ucraina Russia, ultime notizie: Zelensky rivuole la Crimea, i russi intanto ci vanno in vacanza

La guerra in Ucraina è arrivata al suo 495esimo giorno. Ecco tutti i principali aggiornamenti in diretta di lunedì 3 luglio 2023

Pubblicato: Aggiornato:

Matteo Runchi

REDATTORE

Redattore esperto di economia, appassionato di tecnologia e sport. Scrive di attualità e cronaca. Laureato in Storia all’Università degli Studi di Milano, ha lavorato per diversi siti e redazioni.

La guerra in Ucraina è giunta al suo 495esimo giorno. Durante la notte diverse regioni ucraine sono state attaccata da missili e droni russi. La contraerea si è attivata nei territori degli oblast di Zhytomyr, Cherkasy, Khmelnytskyi, Vinnytsia, Zaporizhzhia and Odessa, abbattendo 13 dei 17 velivoli lanciati dai russi.
È poi arrivata la notizia della morte di Victoria Amelina, la scrittrice rimasta ferita nel bombardamento di un ristorante nella cittadina di Kramatorsk. Si era dedicata a ricerche sui crimini di guerra commessi dai russi in Ucraina.
Intanto i turisti russi, ignorando i proclami di Zelensky che rivendica la sovranità sulla Crimea, affrontano decine di km di code per andare in vacanza sul Mar Nero.

Il racconto della giornata

  1. Nuovi aiuti Usa all'Ucraina

    Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti per Kiev del valore di 2,1 miliardi di dollari. Questo sostegno è di grande importanza per la controffensiva ucraina e comprende una serie di armamenti cruciali. Tra di essi si trovano sistemi di difesa avanzati, droni e missili. L’obiettivo di questo aiuto è fornire all’Ucraina le risorse necessarie per rafforzare la sua capacità di difesa e respingere le minacce provenienti dalla regione.

  2. Due vittime nell'attacco a Sumy

    L’attacco con droni russi che ha colpito la città di Sumy, nel nord dell’Ucraina, ha causato la morte di almeno due civili e il ferimento di altre 19 persone. Secondo quanto riportato dal Guardian, il bilancio dell’attacco è stato confermato dall’amministrazione regionale di Sumy tramite Telegram. Tra gli edifici danneggiati, due erano residenziali. Tra i feriti si trova anche un bambino di cinque anni, come riportato dall’amministrazione militare della regione. Attualmente, quattro feriti sono ricoverati in ospedale, di cui due in terapia intensiva.

  3. Ucraina: "Liberare Saakashvili"

    Andriy Yermak, capo dell’ufficio del presidente ucraino, ha espresso su Twitter la sua richiesta di liberare Mikheil Saakashvili dalla detenzione illegale. “Saakashvili è diventato un simbolo della lotta per la verità, la giustizia e la democrazia. La sua cattura e la sua detenzione rappresentano una chiara violazione dei diritti umani.” Oggi, dopo una lunga pausa, l’ex presidente della Georgia è comparso in tribunale attraverso un collegamento video. I media ucraini hanno evidenziato le sue terribili condizioni fisiche e il notevole peso perso durante il suo periodo di permanenza in ospedale.

  4. Kostin: "Processare leader russi per aggressione"

    Durante la conferenza stampa di presentazione del Centro internazionale per il perseguimento del crimine di aggressione contro l’Ucraina all’Aja, il procuratore generale dell’Ucraina, Andriy Kostin, ha affermato che l’attuale presidente, primo ministro e ministro degli affari esteri della Federazione Russa dovrebbero essere processati per il reato di aggressione della Russia contro l’Ucraina. Secondo Kostin, è fondamentale che questo caso sia trattato in modo credibile a livello internazionale. Il procuratore generale ucraino ha annunciato l’istituzione del Centro internazionale per il perseguimento del crimine di aggressione contro l’Ucraina, che si occuperà di questo importante processo.

  5. Attacco russo nella zona di Kherson

    Le truppe russe hanno attaccato un villaggio vicino a Stanislav nell’oblast di Kherson, ferendo tre civili. Due dei feriti sono stati trasferiti in ospedale, mentre i bombardamenti hanno provocato danni alle case e agli edifici agricoli. Kherson e altri insediamenti regionali sulla riva occidentale del fiume Dnipro, come Stanislav, sono stati costantemente bersagliati dai bombardamenti russi dopo la liberazione da parte delle forze ucraine nel novembre 2022. Le forze russe, situate sulla sponda orientale del fiume, continuano a sparare sui territori liberati, causando regolarmente vittime civili. A fornire le informazioni il Kyiv Independent, riportando la notizia dall’ufficio del procuratore regionale.

  6. Zaporizhzhia ricollegata alla linea elettrica di riserva

    La centrale nucleare di Zaporizhzhia in Ucraina è stata ricollegata alla sua unica linea elettrica di riserva dopo quattro mesi di interruzione. Tuttavia, secondo Rafael Mariano Grossi, direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), la situazione energetica del sito rimane estremamente vulnerabile a causa del conflitto militare in corso. Il collegamento con l’unica linea elettrica rimasta, di 330 kilovolt (kV), è stato danneggiato il 1 marzo a causa degli eventi avversi dall’altra parte del fiume Dnipro, ma è stato ripristinato la sera del 1 luglio. I lavori di riparazione dell’elettrodotto sono stati ostacolati dalla difficile situazione di sicurezza nella regione meridionale.

  7. Turisti russi fanno coda di 13 km per andare al mare in Crimea

    Mentre il presidente ucraino Zelensky annuncia che la guerra andrà avanti finché la Crimea non verrà strappata al nemico, i turisti russi si mettono in marcia per andare al mare proprio in Crimea. Sul ponte di Kerch si è formata una coda di 13 chilometri composta dalle auto dei vacanzieri russi.

     

  8. Morta la scrittrice Victoria Amelina rimasta

    È morta dopo 4 giorni d’agonia la scrittrice Victoria Amelina, una delle più influenti giovani intellettuali d’Ucraina. La donna era rimasta ferita lo scorso 27 giugno mentre cenava insieme ad alcuni colleghi in una pizzeria di Kramatorsk.

  9. Tajani: "Pace solo se i russi si ritirano, i bambini rapiti devono tornare in Ucraina"

    Il ministro degli esteri Tajani ha parlato della guerra in Ucraina alla trasmissione Agorà di Rai 3: “Se vogliamo la pace dobbiamo impedire che l’Ucraina sia conquistata” ha detto il vicepremier, che poi ha sottolineato l’importanza della restituzione dei bambini rapiti dai russi nelle zone occupate.

  10. Secondo la Russia è stato sventato un piano per uccidere il governatore della Crimea

    Secondo il servizio segreto russo FSB, sarebbe stato sventato un piano per uccidere Sergey Aksyonov, governatore filorusso della Crimea. La penisola è occupata da Mosca dal 2014. Dietro al progetto di eliminarlo ci sarebbe stato il servizio segreto ucraino.

  11. Prosegue la controffensiva ucraina: liberati 37 km quadrati in una settimana

    La controffensiva ucraina procede in maniera lenta ma costante. Secondo quanto riportato dalla viceministra della Difesa ucraina Hanna Malyar, l’esercito ha liberato 37 chilometri quadrati di territorio negli ultimi 7 giorni. Le operazioni si concentrano a sud e a est. Il prossimo obiettivo nella regione di Zaporizhzhia sarebbe la cittadina di Robotyne, mentre attorno a Bakhmut le forze armate di Kiev starebbero guadagnando terreno a nord e a sud della città, tentando un accerchiamento.

  12. Nessuna discussione di piani di pace nella visita del cardinale Zuppi a Mosca

    Nella visita del Cardinale Matteo Zuppi a Mosca, svoltasi tra il 28 e il 30 giugno, non si sarebbe parlato di piani di pace per risolvere la guerra in Ucraina. Lo riporta Reuters.

  13. Nessuna mobilitazione dopo il ritiro di Wagner, sostiene il Cremlino

    Andrey Kartapolov, capo del comitato difesa della Duma, il parlamento russo, ha dichiarato a Tass che non servirà una nuova mobilitazione dopo il ritiro delle truppe di Wagner dal fronte in Ucraina: “Non c’è bisogno di una nuova ondata di mobilitazione in Russia e non ce ne sarà alcuna dopo il ritiro della Wagner dalla zona dell’operazione militare speciale in Ucraina”.

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963