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CRONACA ESTERA

Guerra Ucraina Russia, le ultime notizie di oggi. Da Paesi Ue quasi 50 miliardi di aiuti a Kiev

Le ultime notizie sulla guerra in Ucraina, minuto per minuto: tutti gli aggiornamenti in diretta del 17 gennaio 2023

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

La guerra in Ucraina è giunta al 328esimo giorno. La Russia nega ogni coinvolgimento nell’attacco al condominio di Dnipro nel quale sono stati distrutti oltre 200 appartamenti e in cui sono morte almeno 44 persone, fra cui almeno 4 bambini. La Lituania sposa l’invio di armi a Kiev e invita i partner occidentali a fornire, in particolar modo, carri armati.
Intanto Kiev e la regione circostante registrano nuovi black out energetici.

Il racconto della giornata

  1. Dnipro, terminate le ricerche: 45 morti

    Sono terminate le ricerche dei superstiti nel palazzo di Dnipro colpito dai missili russi. Il bilancio finale di uno dei bombardamenti più sanguinosi degli ultimi mesi è di 45 persone uccise, tra cui sei bambini, il più piccolo di appena 11 mesi. I feriti sono 79, 10 dei quali ricoverati in ospedale in gravi condizioni. Lo ha riferito su Telegram il consigliere della presidenza ucraina Kyrylo Timochenko.

  2. Intelligence Gb: detenuti russi impiegati nella produzione di armi

    Secondo un rapporto dell’intelligence della Difesa britannica, la Russia starebbe impiegando anche i detenuti nella fabbricazione di armi, nel tentativo di soddisfare le richieste di produzione in tempo di guerra.

  3. Borrell: da Ue aiuti a Kiev per quasi 50 miliardi

    L’alto rappresentante dell’Unione europea per la politica estera, Josep Borrell, ha dichiarato in un dibattito alla sessione plenaria del Parlamento europeo che gli aiuti inviati all’Ucraina dagli Stati membri e dalle istituzioni europee ammontano a quasi 50 miliardi di euro, il che rende l’Europa il principale sostenitore di Kiev nella guerra contro la Russia.

  4. Usa, iniziato addestramento forze Ucraina sui Patriot

    “Il training dei soldai ucraini sui Patriot e’ iniziato e durera’ diversi mesi”. Lo ha detto il portavoce del Pentagono, Pat Ryder, in un briefing con la stampa a proposito dell’addestramento delle forze di Kiev a Fort Sill, in Oklahoma.

  5. Zelensky: "Meloni premier filoitaliana che sostiene l'Ucraina"

    Nell’intervista rilasciata a Bruno Vespa che andrà in onda a Porta a porta, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha definito la premier Giorgia Meloni “filoitaliana” e “pro-Ucraina”. Il Capo di Stato ha dichiarato di aspettare “molto” la visita del presidente del Consiglio a Kiev, che ritiene “un primo ministro estremamente concreto.” “Mi è assolutamente chiara la sua retorica – ha aggiunto Zelensky – Anche se nella società c’erano delle sensazioni diverse perchè Draghi sosteneva l’Ucraina e ora c’è un governo diverso e c’era chi divulgava informazioni che questo governo sarebbe stato più filorusso. Invece al giorno d’oggi vedo Giorgia filoitaliana e questa è la cosa più importante: che è proitaliana e sostiene l’Ucraina”.

  6. Ucraina, Msf cura feriti attacco Dnipro

    Subito dopo l’attacco all’edificio residenziale di Dnipro, Medici Senza Frontiere (Msf) ha fornito con due cliniche mobili cure mediche, primo soccorso psicologico, beni di prima necessità ai feriti lievi e trasportato i più gravi in ospedale. Lo rende noto un comunicato dell’ong, sottolineando che sono state effettuate oltre 100 viste mediche.
    I residenti, si legge,i sono stati evacuati dall’edificio, mentre la gente si è radunata per strada nella speranza di ricevere notizie di amici e parenti scomparsi. Molti erano in uno stato di visibile angoscia. “Abbiamo assistito una donna che aveva perso un parente a causa di un’onda d’urto scatenata dall’esplosione. È stato colpito mentre camminava per strada”, racconta Yvhenia Kvyatkovska, psicologa di Msf. “La donna stava piangendo. Mi ha detto che il suo familiare aveva solo 15 anni. Era in un evidente stato di angoscia e panico, reazione naturale a quello che è successo”.
    “La situazione è molto dura” afferma Ivan Quentin, coordinatore di Msf a Dnipro. “Quando siamo arrivati, c’erano molte persone sul posto e danni ingenti. I primi soccorritori stavano rimuovendo con cura i detriti. In molti avevano attacchi di panico. Abbiamo coinvolto due team medici, composti anche da psicologi e promotori della salute, e abbiamo allestito due cliniche mobili per offrire cure mediche in un luogo caldo e in grado di fornire privacy. Il team medico ha fornito consulenze e primo soccorso psicologico. Ci siamo coordinati con la Croce Rossa ucraina per distribuire kit di primo soccorso attraverso i loro volontari e utilizzare la loro tenda per indirizzare le persone alle nostre cliniche mobili. Finora abbiamo effettuato più di 100 visite mediche. Le nostre attività di salute mentale sono in corso. Rimarremo sul posto finché ci sarà bisogno di noi”.

  7. Ucraina: oltre 9mila civili uccisi dall'inizio del conflitto, 453 bambini

    Secondo quanto dichiarato dal capo dello staff presidenziale ucraino, Andriy Yermak, intervenuto al World Economic Forum a Davos, sono più di novemila i civili che sono rimasti uccisi in Ucraina da quando, lo scorso 24 febbraio, la Russia ha iniziato la sua invasione. Tra le vittime, ha precisato Yermak, si contano 453 bambini.
    Il capo dello staff presidenziale ha quindi accusato la Russia di aver commesso “80mila crimini” e ha promesso che “non dimenticheremo un singolo atto di tortura o di vita che è stata presa”. Ribadendo la volontà dell’Ucraina di creare un tribunale speciale internazionale per giudicare i leader politici russi, Yermak ha detto che “ogni criminale verrà riconosciuto responsabile”.

  8. Russia, Shoigu annuncia una riforma delle forze armate

    Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu, citato dall’agenzia di stampa Ria Novosti, ha annunciato “importanti” riforme nelle forze armate di Mosca dal 2023 al 2026 con l’obiettivo di rinnovare la composizione e l’amministrazione dell’esercito. Il ministro ha spiegato che verrà aumentato il numero dei militari fino ad arrivare a 1,5 milioni di uomini. “Solo rafforzando le componenti strutturali chiave delle Forze armate è possibile garantire la sicurezza militare dello Stato e proteggere nuove entità e strutture critiche della Federazione Russa”, ha affermato Shoigu.

  9. Dnipro, consigliere Zelensky presenta dimissioni

    Il consigliere presidenziale ucraino, Oleksiy Arestovich, ha annunciato di aver presentato le dimissioni dopo le polemiche seguite alle sue dichiarazioni sull’attacco missilistico russo contro un condominio a Dnipro costato la vita ad almeno 44 persone. Sabato scorso, Arestovich aveva ipotizzato che il condominio fosse stato colpito dai detriti di un razzo sparato dalla contraerea ucraina contro i missili russi.

  10. La Russia completa prove su Poseidon, il super siluro che crea tsunami radioattivi
    Proseguono i test sul missile sottomarino, con i primi lanci che secondo l’agenzia russa Tass sarebbero stati effettuati “con ottimi risultati” dal sommergibile Belgorod.
  11. I morti di Dnipro salgono a 44

    Con il passare delle ore il bilancio dei morti di Dnipro continua a salire. Le ultime notizie parlano di almeno 44 morti. Lo rende noto su Facebook il sindaco della città Borys Filatov. La notizia è stata ripresa dal quotidiano ‘Ukrainska Pravda’.

  12. Trovato un altro bimbo morto a Dnipro. Il bilancio sale a 41 morti

    Trovato nella mattinata di oggi il cadavere di un altro bambino fra le macerie del condominio distrutto a Dnipro. Il bilancio sale così a 41 vittime accertate, tra cui 4 bambini. I feriti sono 79, tra cui 16 bambini, e le persone salvate sono 39 (6 i bambini).

  13. Esplosioni nella città russa di Belgorod

    Il quotidiano ‘Kyiv Independent’ parla di esplosioni nelle prime ore di oggi a Belgorod, città russa a circa 40 chilometri a nord del confine con l’Ucraina. Il governatore regionale Vyacheslav Gladkov scrive su Telegram che è stata attivata la difesa aerea. Al momento non si segnalano danni a cose o a persone.

  14. Lituania: "Dare armi a Kiev per far finire la guerra"

    “L’unico modo per porre fine alla guerra in Ucraina è che gli alleati occidentali inviino armi, in particolare carri armati, per contrastare gli attacchi russi”. Lo ha detto il ministro degli affari esteri lituano Gabrielius Landsbergis parlando con la Cnn. “In Occidente – ha continuato Landsbergis – c’è chi crede che un congelamento del conflitto possa essere più adatto e questo modo di pensare credo sia il principale ostacolo per alcuni Paesi a inviare le armi di cui gli ucraini hanno bisogno. Io non sono d’accordo con questa linea”.

  15. Fra i morti di Dnipro anche 2 bambini

    A Dnipro sono morte almeno 40 persone. Fra le vittime si contano 2 bambini. Fra le 75 persone ferite i bambini sono 15. Le persone estratte vive dalle macerie sono invece 39, fra cui 6 bambini.

  16. Dnipro, Mosca nega ogni responsabilità

    “Le forze armate russe non colpiscono edifici residenziali”. E ancora: “Gli attacchi vengono effettuati contro obiettivi militari evidenti o mascherati”. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov negando ogni responsabilità russa nell’attacco che lo scorso 14 gennaio ha causato la devastazione di un condominio nella citta di Dnipro.

  17. Kiev: "200 appartamenti distrutti a Dnipro"

    Secondo Kiev sarebbero oltre 200 gli appartamenti distrutti dall’attacco a Dnipro, città di quasi un milione di abitanti nell’Ucraina orientale. Lo riferisce Kyrylo Tymoshenko, vice capo dell’ufficio del presidente Zelensky. L’attacco è avvenuto lo scorso 14 gennaio e ha causato la morte di almeno 40 persone.

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