Guerra Israele-Hamas, ultime news di oggi: trovati morti tutti e tre gli italo-israeliani dispersi
Sedicesimo giorno di guerra tra Israele e Hamas, strage di civili: il bilancio di morti e feriti da una parte e dall'altra
La guerra tra Israele e Hamas è arrivata al 16esimo giorno. Finora nel conflitto si contano oltre 5 mila morti palestinesi (secondo le autorità locali, che contano invece 13 mila feriti) e 1.400 tra gli israeliani, con almeno 222 persone in ostaggio.
Sono stati trovati morti tutti e tre gli italo-israeliani che risultavano dispersi. L’ultimo in ordine di tempo è il giovane Nir Forti. Le altre vittime sono Liliach Le Havron e suo marito Hamas Eviatar Moshe Kipnis ritrovato cadavere alcuni giorni fa.
Dopo il primo convoglio, altri camion con gli aiuti umanitari sono arrivati alla Striscia di Gaza dal valico di Rafah. Il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha annunciato che “ci sarà un flusso continuo di aiuti a Gaza”, grazie all’accordo trovato in serata con il premier israeliano Benjamin Netanyahu.
Ci sono stati nuovi raid israeliani sulla Striscia di Gaza ma anche contro postazioni Hezbollah in Libano. Gli Stati Uniti, per bocca del Segretario di Stato Antony Blinken, lanciano l’allarme sul rischio escalation in Medioriente, mentre l’Iran minaccia Israele e annuncia l’attacco alla città di Haifa.
Il racconto della giornata
-
Morti tutti e 3 gli italiani dispersi
Tutti e tre gli italiani dispersi sono morti. La notizia del decesso del terzo italiano disperso, Nir Forti, è arrivata in serata. “Mi stringo al dolore dei suoi genitori, li avevo incontrati durante la visita a Tel Aviv. Morire a 29 anni, barbaramente ucciso dai terroristi, è profondamente ingiusto. Prego per te, giovane Nir”. Così scrive su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
-
-
Scoperto il manuale di Hamas: "Uccidete gli ostaggi problematici"
Nelle tasche degli uomini di Hamas sono stati trovati alcuni pizzini contenenti le migliori pratiche per infliggere danni agli israeliani. Le istruzioni invitano i terroristi a uccidere gli ostaggi “problematici o chi pone una minaccia”. Tali persone vanno utilizzate come “carne da cannone”.
-
Confermato il rilascio di 2 ostaggi, sono donne
Come riporta la tv Kan, Israele conferma il rilascio di altri due ostaggi da parte di Hamas. Si tratta di due donne.
-
Domani l'incontro fra i parenti degli ostaggi israeliani e Meloni
Si fermeranno a Roma per due giorni, domani e mercoledì, alcuni parenti di ostaggi israeliani in mano ad Hamas. Fra di loro anche i congiunti di Liliach Le Lavron, donna con cittadinanza anche italiana dispersa dal 7 ottobre. Il marito è stato trovato morto la settimana scorsa. Domani è in programma un incontro con la premier Giorgia Meloni. La notizia è stata data dall’Adnkronos.
-
Ritrovata morta l'italo-israeliana Liliach Le Havron
Il Ministro degli Esteri Antonio Tajani, tramite X, ha riferito di aver appreso del “decesso di Liliach Le Havron, italo-israeliana e moglie di Evitar Kipnis il cui corpo era stato ritrovato nei giorni scorsi. Entrambi erano scomparsi dopo l’attacco di Hamas”. Ha poi espresso “condoglianze ai figli e alla famiglia. Per l’Italia un altro giorno di lutto”.
-
Il Libano non vuole entrare in guerra con Israele
Il ministro dell’Informazione Ziad Makary ha dichiarato a Sputnik che “Il governo libanese non vuole una guerra” con Israele. In giornata sono cresciute a dismisura le tensioni tra i due Paesi, con le forze israeliane impegnate a impedire l’apertura di un nuovo fronte contro Hezbollah. Secondo Makary, Israele non si è mai astenuto da minacce da parte di esponenti militari e politici che “promettono di riportare il Paese all’età della pietra.
-
Borrell ammonisce Israele: "Non si ottiene pace infliggendo ai bambini di Gaza le stesse sofferenze"
L’alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell, al termine del Consiglio in Lussemburgo, ha ripreso le parole di Joe Biden sulla necessità che Israele rispetti il diritto umanitario per sottolineare che “Non si ottiene la pace per il futuro infliggendo ai bambini di Gaza le stesse sofferenze da quelli israeliani”. Ogni diritto, ha precisato, “ha dei limiti e in un assedio non ci può essere un taglio dell’acqua e dell’elettricità, lo abbiamo detto più volte così come abbiamo condannato fermamente gli attacchi brutali di Hamas”.
-
Israele mette al bando Greta Thunberg dopo il post per Gaza
Greta Thunberg non avrà più accesso alle aule scolastiche d’Israele e il Ministero dell’Istruzione rimuoverà ogni riferimento alla giovane attivista per il clima dopo il post da lei pubblicato nel fine settimana di solidarietà con Gaza. ‘Stay with Gaza’, il messaggio della Thunberg e di altre attiviste nella foto pubblicata sabato online. “Hamas è un’organizzazione terroristica responsabile dell’omicidio di 1.400 israeliani innocenti, inclusi bambini, donne e anziani, e ha rapito oltre 200 persone a Gaza”, ha ricordato il ministero dell’Istruzione in una nota pubblicata su X e ripresa dal Jerusalem Post. “Questa posizione la squalifica dall’essere un modello educativo e morale, e non è più idonea a fungere da ispirazione ed educatrice per gli studenti israeliani”.
-
Netanyahu: "Ho visto guerre e cose orribili, ma mai queste"
“Ho attraversato le guerre, ho visto cose orribili ma non ho mai visto cose così orribili. Questa è un battaglia per la nostra comune civiltà”. Lo ha detto il premier israeliano Benyamin Netanyahu incontrando il premier olandese Mark Rutte in visita di solidarietà in Israele. “So che comprendi – ha aggiunto, ripreso dall’Ansa – che questa è una battaglia dell’umanità contro una barbara ferocia inimmaginabile”.
-
Israele, i soldati si addestrano per l'operazione terra
I soldati dell’Esercito israeliano, sia quelli in servizio sia quelli richiamati, stanno conducendo una “serie di esercizi in modo da aumentare le capacità per l’operazione di terra a Gaza“. Lo ha fatto sapere il portavoce militare, citato dall’Ansa, spiegando che si stanno addestrando “squadre di combattimento che uniscono forze di fanteria, corpi corazzati e altre unità in una serie di diversi scenari” di guerra.
-
Israele intercetta un drone di Hezbollah e due di Hamas
Israele ha intercettato un drone degli Hezbollah giunto dal Libano e due droni di Hamas lanciati da Gaza. Lo ha riferito la radio militare israeliana, citata dall’Ansa. Non si segnalano danni né vittime.
-
Ministero della Sanità di Gaza: "2.055 bambini morti nei bombardamenti di Israele"
Sono 2.055 i bambini morti finora nella Striscia di Gaza in seguito ai bombardamenti dell’esercito israeliano: lo ha reso noto il Ministero della Sanità, citato dall’Ansa. Nel complesso, si legge in un rapporto diffuso oggi, dal 7 ottobre scorso – giorno dell’attacco di Hamas contro Israele – sono state uccise almeno 5.087 persone, mentre altre 15.273 sono rimaste ferite.
-
Superata la soglia dei 5 mila morti a Gaza
Oltre 5 mila persone sono morte finora nella Striscia di Gaza a causa dei bombardamenti israeliani: lo ha reso noto il Ministero della Sanità palestinese.
-
Iran minaccia Israele: "Attaccheremo la città di Haifa"
Il comandante in seconda della Guardia Rivoluzionaria iraniana Ali Fadavi ha minacciato di attaccare Israele, indicando come obiettivo la città di Haifa. Lo scrive su X Iran International.
-
Radio militare israeliana: rinviata l'operazione di terra a Gaza
Israele avrebbe deciso di “ritardare” l’offensiva di terra in attesa dell’arrivo di altre forze Usa nella regione. Lo ha riferito la Radio militare israeliana secondo cui gli Usa hanno fatto sapere allo Stato ebraico la loro intenzione di schierare altre forze in Medio Oriente in vista dell’operazione di terra a causa delle minacce dell’Iran di agire su vari fronti”. La Radio militare, citata dall’Ansa, ha detto che questa non è l’unica ragione del rinvio ma che ce ne sono anche altre, tra cui la presenza nel nord della Striscia di Gaza di 350 mila civili palestinesi.
-
Nuovo convoglio di camion di aiuti è entrato a Gaza
Un nuovo convoglio di camion carichi di aiuti è entrato a Gaza dal valico di Rafah. Ieri ne erano entrati 14.
-
Ripreso il lancio di razzi da Gaza verso Israele
Dopo molte ore di calma sono riprese le sirene di allarme per i razzi da Gaza nel sud e nel centro del Paese, in particolare nella città costiera di Ashkelon. Lo riporta l’Ansa, citando un portavoce militare.
-
In Israele trovati corpi di 1000 terroristi di Hamas
“Dall’inizio del conflitto abbiamo recuperato oltre mille cadaveri di terroristi di Hamas in territorio israeliano”, nella zona prossima alla Striscia di Gaza e lungo la barriera di sicurezza. Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari. “Le ricerche proseguono ed è possibile che questo non sia il numero definitivo. Questo dato – ha aggiunto, citato dall’Ansa– dà la misura dell’asprezza dei combattimenti avvenuti in quella zona, e dell’eroismo e del coraggio dimostrato dai combattenti israeliani, maschi e femmine, nonché dei civili e di altre forze di sicurezza “che hanno affrontato assassini barbari e assetati di sangue”.
-
Sale a 222 il numero degli ostaggi in mano Hamas
È salito a 222 il numero degli ostaggi israeliani in mano di Hamas a Gaza. Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari secondo cui “il numero complessivo è aggiornato di volta in vota in base a informazioni di intelligence”. “In particolare – ha aggiunto, citato dall’Ansa – c’è voluto tempo perché tra gli ostaggi ci sono non pochi cittadini stranieri e la loro identificazione ha richiesto tempo aggiuntivo”.
-
17 morti in bombardamento campo profughi a Gaza
Almeno 17 persone sono rimaste uccise in un bombardamento israeliano nell’affollato rione di Jabalya, a nord di Gaza. Lo riferisce il Ministero degli Interni di Gaza, ripreso dall’Ansa, secondo cui si tratta di membri del clan familiare el-Batash, parenti di uno dei leader politici della Jihad islamica. Sotto le macerie ci sarebbero altre vittime.
-
Nessuna tregua durante i negoziati sugli ostaggi
Non ci sarà “nessun cessate il fuoco” a Gaza mentre Usa e Qatar lavorano per liberare gli oltre 200 ostaggi detenuti da Hamas nell’enclave assediata: lo ha detto alla Cnn un portavoce dell’esercito israeliano, Jonathan Conricus.
-
Raid israeliano in Cisgiordania, vittime e arresti
L’esercito israeliano ha effettuato un raid nel campo profughi di Jalazoun, a nord di Ramallah in Cisgiordania. Lo riferisce Al-Jazeera precisando che almeno 14 persone sono state arrestate. Ci sono stati degli scontri a fuoco, due palestinesi sono morti e 4 sono rimasti feriti, secondo quanto riportato dal ministero della Sanità dell’Autorità nazionale palestinese (Anp).
-
Al Jazeera: "la più sanguinosa" notte di bombardamenti su Gaza
Secondo quanto riporta Al Jazeera quella trascorsa è “la più sanguinosa” notte di bombardamenti su Gaza dall’attacco di Hamas in Israele del 7 ottobre. I caccia israeliani hanno intensificato il livello e la portata dei raid, prendendo di mira diverse aree della Striascia: uno degli attacchi ha colpito il campo profughi di Jabalia, un’area densamente popolata dove vivono più di 120 mila palestinesi.
-
La mappa del conflitto
-
Nel quindicesimo giorno di guerra tra Israele e Hamas l’Onu sono proseguiti i raid aerei israeliani sulla Striscia di Gaza, con diverse vittime e feriti, in vista dell’imminente operazione di terra. Dopo il primo convoglio, altri camion umanitari hanno attraversato il valico di Rafah verso Gaza. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha lanciato un avvertimento a Libano e Iran: se Hezbollah deciderà di “entrare in guerra” per il Libano sarà la “devastazione” totale.